Musica classica con dedica a Roberto Melini per l'apertura di 'CastèLive2019'

Nel borgo di Castè via lunedì alla rassegna fra concerti, passeggiate, balli, mostre e comici famosi

I solisti a Castè con la direzione di Giovanni Di Stefano

I solisti a Castè con la direzione di Giovanni Di Stefano

Castè, 7 luglio 2019 - Per il terzo anno consecutivo ventitré solisti, provenienti da alcune delle più famose orchestre italiane, si troveranno nella suggestiva cornice di Corte Paganini per dar vita ad un concerto unico, diretto dal maestro Giovanni di Stefano, in ricordo del musicista, archeologo e alpinista Roberto Melini, scomparso prematuramente all’età di 52 anni. Inizia così, lunedì 8 luglio a Castè - nel comune di Riccò del Golfo - la sedicesima edizione della rassegna CastèLive 2019.

Inaugurazione col pensiero a Melini che, dopo essersi esibito nei teatri di tutto il mondo come concertista e pianista, ha creato il primo corso di archeologia musicale del mondo antico, prima al conservatorio Bonporti e, in seguito, alla facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Trento. Scomparso il 16 luglio del 2013, durante un’escursione in montagna e per ricordarlo gli amici concertisti e il fratello Marco, anche lui musicista, eseguiranno brani di alcuni dei più amati compositori classici come Bach, Vivaldi, Mozart, Respighi, Strauss ed altri.

La rassegna CastèLive2019, che proseguirà fino al 31 agosto, è stata creata dall’imprenditore Marco Natale, originario di Castè, per salvare il borgo che sembrava destinato all’abbandono. Grazie ad un importante lavoro di restauro conservativo delle abitazioni, il piccolo borgo medioevale è stato ripopolato e durante il corso dell’anno i circa 30 abitanti, riuniti nell’associazione CastèVive!, lavorano alla cura e promozione del borgo organizzando, oltre alla rassegna estiva, mostre d’arte e passeggiate alla scoperta del territorio. Oggi il piccolissimo borgo situato sulle colline della bassa Val di Vara, ai confini del Parco delle Cinque Terre, è una meta turistica ambita da ospiti provenienti da tutto il mondo e, con i suoi 60 posti letto distribuiti tra la Locanda, il Residence e 8 case vacanza, fornisce un importante contribuito alla crescita del territorio dal punto di vista turistico ed economico. In virtù di ciò la rassegna, che è organizzata dall’associazione CastèVive!, gode del patrocinio della Regione Liguria e del Comune di Riccò del Golfo, nonché del supporto economico della Banca della Versilia Lunigiana e Garfagnana e di Coop Liguria.

CastèLive 2019 proseguirà poi con questo calendario. Il 25 luglio Sing the Swing: Castè si vestirà di bianco per una serata elegante e suggestiva dedicata all’indimenticabile Frank Sinatra. Le canzoni più swing di questo grande artista saranno eseguite dal vivo da Frank Vitali e la sua band, composta da 6 musicisti eccezionali come i sassofonisti Andrea Imparato e Antonio Traverso, Armando Fiorenza, Pietro Bertilorenzi e Alfredo Petroli.

Il 5 agosto Il borgo, il cui nucleo risale al 1200, tornerà alle origini con le musiche medioevali e rinascimentali eseguite dal gruppo canoro Ars Maxima diretto dalla maestra Fernanda Piccini. I 15 coristi, che indosseranno fedeli riproduzioni degli abiti del tempo, saranno accompagnati da strumenti d’epoca come l’arpa celtica, il liuto e la viella. La serata sarà preceduta da una passeggiata alle rovine del castello medioevale di Carpena, organizzata dal maestro Carlo Torricelli e dal gruppo Speleomantes.

Si conferma, il 23 agosto, il ritorno del comico genovese Alessandro Bergallo che ha ormai scelto il palco del piccolo borgo in provincia di Spezia per presentare il nuovo spettacolo.

Il 31 agosto si saluteranno l’estate ballando con lezione ed esibizione di Lindy Hop e Shim Sham, a cura del coreografo e ballerino Roberto Imparato con la collaborazione dei Lindy Hoppers della Spezia. Dopo la lezione tutto il pubblico sarà invitato a danzare.

Prosegue inoltre alla Locanda del Podestà, l’esposizione delle opere degli artisti Gianluca Ghinolfi, Simone Lucchesi, Mauro Manco, Nicola Perucca e Alberto Rocca. Di fronte alla cappella privata del borgo verrà esposta la statua in travertino rosso persiano Five Rings, regalata dall’artista giapponese Yoshin Ogata alla comunità di Castè.

Alla rassegna CastèLive 2019, che da quest’anno è plastic free, dalle 19 sarà possibile cenare nel ristorante della Locanda del Podestà o nella piazzetta antistante Corte Paganini, dove Vagabonda Friggitoria e Cucina in libertà preparerà varie specialità liguri come il fritto misto, le alici di Monterosso e le torte di verdura. Contemporaneamente alla rassegna CastèLive 2019, verranno organizzate, nel corso dell’estate, diverse mostre d’arte, una lezione con gara di pesto, una giornata di pulizia dei sentieri ed alcune escursioni alla scoperta del territorio. Per informazioni è possibile scrivere a [email protected].