Anche la 'Trota' di Schubert per onorare Niccolò Paganini

Cala il sipario sul 17° Festival Paganiniano di Carro con un concerto particolare martedì 14 agosto sul sagrato della chiesa

Il quintetto dei Berliner Philarmoniker

Il quintetto dei Berliner Philarmoniker

Carro, 14 agosto 2018 – Guizza sul sagrato della chiesa di Carro.... la 'Trota' di Schubert per il grande concerto di chiusura del Festival Paganiniano di Carro, in programma martedì 14 agosto alle 21. Si chiama così , appunto, il tema del quarto movimento è tratto dal Lied Die Forelle,'La Trota', ed il quintetto di Schubert, costruito su un’autocitazione, con la straordinaria partecipazione dei solisti dei Berliner Philarmoniker, sarà il piatto forte di un evento che chiude un ciclo di appuntamenti che ha attraversato, anche in questa diciassettesima edizione, la Val di Vara e la riviera del Levante. Una formazione 'atipica' che aggiunge al classico quartetto anche il contrabbasso e che permette di suonare come una orchestra d’archi a parti reali. Per l’esecuzione di pezzi rari in forma originale e di curiose trascrizioni ad hoc ci saranno i violinisti Luis Felipe Coelho e Romano Tommasini, il violista Wolfgang Talirz, la violoncellista Tatjana Vassiljeva, il contrabbassista Janusz Widzyk e il pianista Roberto Issoglio.

Il concerto sigla la collaborazione con il Festival di Musica da Camera di Cervo, grazie alla quale è possibile presentare una programmazione coordinata e stimolare in tal modo la vita culturale della Liguria. “Una 'regionalizzazione' – spiegano i promotori del Paganiniano, una manifestazione organizzata e coordinata dalla Società dei Cocnerti - che vuole valorizzare, anche e soprattutto attraverso la cultura, tutto il nostro territorio, dalla nostra provincia sino a quella di Imperia”. Nel programma dunque, oltre al Quintetto in La maggiore op. 114 D 667 'La Trota' di Schubert anche la Sonata a quattro in Re maggiore 'La Tempesta' di Rossini, la Sonata in Sol minore 'Il Trillo del diavolo' di Tartini (nella trascrizione per violino e archi di H. Vieuxtemps), l'Andante Cantabile per violoncello e archi op. 11 e il Valzer, dalla Serenata per archi op. 48 di Tchaikovsky, e il Navarra, duo concertante per 2 violini e archi op. 33 di de Sarasate. Il concerto sarà preceduto da una Conversazione Paganiniana, a cura di Maria Teresa della Borra, 'La Composizione secondo Paganini: un geniale Work in Progress”, che si terrà a Casa Paganini alle 18.30. È previsto inoltre un servizio di bus-navetta gratuito dalla Spezia con ritorno alla fine del concerto; per info e prenotazioni è possibile contattare il 347/7804093.

Marco Magi