Presepe luminoso: all’accensione tremila persone

Tante le personalità presenti

Il presepe a Manarola

Il presepe a Manarola

Manarola (La Spezia), 9 dicembre 2018 – Suggestivo ed emozionante. Alcune migliaia le persone che hanno assistito all’accensione del presepe ieri sera, giorno dell’Immacolata, sulla collina delle Tre Croci. Uno spettacolo composto di 15mila luci e circa 300 personaggi creati ad altezza d’uomo da Mario Andreoli che quest’anno ha spento 92 candeline che emozionatissimo ha girato l’inetrruttore per l’accensione. Un evento che, nei decenni, è diventato uno degli appuntamenti più attesi che anticipano il Natale. Ma quest’anno il presepe luminoso ha accresciuto la sua valenza. E così se negli anni scorsi il suo ideatore lo aveva dedicato alle popolazioni colpite dall’alluvione, quest’anno Mario Andreoli lo ha dedicato a quanti hanno sofferto per il crollo del ponte Morandi di Genova.

E come negli anni scorsi, anche quest’anno non è mancata una nutrita delegazione del Cai. Settantacinque i soci giunti da La Spezia, Bolzaneto e Genova. Tutti insieme, nella splendida giornata di sole di ieri, hanno percorso i sentieri e la via dei Santuari arrivando nel borgo di Manarola con una fiaccolata finale per assistere all’accensione del presepe con spettacolo pirotecnico. Non è mancato neppure un treno straordinario, voluto dall’assessorato regionale ai trasporti, è arrivato da Genova, per assistere all’accensione.

Tante le autorità presenti dall’assessore ai lavori pubblici Giacomo Giampedrone al presidente del Parco delle Cinque Terre, al direttore e presidente del Parco di Pantelleria. Era presente anche Donatella Bianchi, giornalista e conduttrice della seguitissima “Linea blu”, programma televisivo impegnato nella diffusione e sensibilizzazione della cultura dell’ambiente e del mare, trasmesso su Rai 1, che per la prima volta ha assistito all’evento unico nel suo genere. Un appuntamento che ogni anno richiama una moltitudine di persone attirate dalla bellezza dell’evento. Il presepe rimarrà accesso sulla collina a illumunare il borgo fino alla Candelora che cade ai primi di febbraio.