Terzo ko in trasferta per lo Spezia che cede 2-1 alla capolista Verona / FOTO

Nella quinta di andata al Bentegodi aquilotti in vantaggio con Bidaoui, raggiunti da Matos e superati da Zaccagni

Un momento di Verona Spezia: Okereke in azione

Un momento di Verona Spezia: Okereke in azione

Verona, 25 settembre 2018 - Peccato, lo Spezia va in vantaggio con la capolista Hellas Verona in trasferta, poi viene rimontata e così subisce la terza sconfitta consecutiva di questa stagione. Avanti con la rete di Bidaoui, poi ripresa prima dell'intervallo da Matos, con la rete decisiva del neoentrato Zaccagni nella ripresa.

Cambia cinque giocatori Pasquale Marino rispetto alla gara precedente contro il Cittadella al Picco. E così Galabinov, Ricci, Augello, Bidaoui e Bartolomei vanno inizialmente in panchina (poi tre di loro entrerà). Passano solo due minuti quando Okereke tira dal limite dell'area e il suo sinistro viene ribattuto da Silvestri.

Si fanno vedere i padroni di casa al quarto d'ora, ma la punizione di Colombatto dalla destra viene respinta con i pugni da Manfredini. Si fa male Pierini e il tecnico aquilotto mette dentro Bidaoui. Dopo l'occasione di Okereke al 36' con una puntata sul fondo, dopo lo scambio con Gyasi, ecco il vantaggio degli aquilotti al 39': Crimi recupera palla e lancia Okereke sulla destra.

Il suo cross non viene raccolto da Gyasi, ma proprio da Bidaoui sul secondo palo. Ed è 0-1. Purtroppo soltanto 3' più tardi l'Hellas Verona pareggia con Matos che, con un tap-in infila Manfredini che non trattiene un gran tiro dalla sinistra di Pazzini che se n'era bevuti due in maglia bianca in quella zona.

Nella ripresa, con gli stessi 22, dopo l'incornata di Terzi fuori bersaglio al 17', Manfredini blocca sicuro sotto all'incrocio la cannonata di Crescenzi da 25 metri. Al 33' il Verona ribalta il risultato: Matos viaggia indisturbato sulla destra e mette al centro dove Zaccagni la piazza dentro a porta vuota, approfittando dell'errato piazzamento di De Col. Nel finale, con lo Spezia riversato in avanti, Tupca sfiora il 3-1 dopo un'azione personale interrotta dalla bella parata di Manfredini. E sabato arriva al Picco la 'bestia nera' Carpi per la sesta di andata.

Hellas Verona-Spezia 2-1 (PT 1-1)

HELLAS VERONA (4-3-3): Silvestri; Crescenzi, Marrone, Caracciolo, Balkovec; Gustafson (15' st Zaccagni), Colombatto, Henderson (40' st Calvano); Matos, Pazzini (21' st Tupta), Laribi. A disp. Ferrari, Tozzo, Chiesa, Eguelfi, Lee, Cissé, Kumbulla, Danzi, Dawidowicz. All. Grosso.

SPEZIA (4-3-3): Manfredini; De Col, Terzi, Giani, Crivello; Crimi, Maggiore (32' st Ricci), Mora; Gyasi (37' st Galabinov), Okereke, Pierini (24' pt Bidaoui). A disp. Desjardins, Barone, Augello, Bartolomei, Gudjohnsen, Bastoni, Vignali, Acampora, Bachini. All. Marino.

Arbitro: Marini di Roma (assistenti Bresmes di Bergamo e Cipressa di Lecce; quarto uomo Moriconi di Roma).

Marcatori: 39' pt Bidaoui (S), 42' pt Matos (V); 33' st Zaccagni.

Note: spettatori circa 10mila circa. Ammoniti Terzi, Crivello, Colombatto, Crimi. Tiri in porta 4-3. Tiri fuori 1-2. In fuorigioco 3-0. Angoli 4-1. Recuperi 2' pt e 4' st.