Tifosi generosi e così lo Spezia dona 40mila euro. Venti defibrillatori per le scuole

I supporter non chiedono i rimborsi dell'abbonamento dopo la riduzione delle giornate di campionato

Il momento della cerimonia di consegna delle 'buste benefiche'

Il momento della cerimonia di consegna delle 'buste benefiche'

La Spezia, 13 dicembre 2018 – Tifosi dello Spezia dal cuore d'oro. I supporter aquilotti hanno infatti risposto in grande stile alla proposta della società del patron Gabriele Volpi e oltre la metà di loro non ha richiesto il rimborso dei ratei di disavanzo dell'abbonamento, dopo la riduzione da 22 a 19 squadre dell'attuale campionato di Serie B. La cifra raccolta è considerevole: circa 40mila euro. La mattina di giovedì 13 dicembre, nella sala riunioni 'Marco Simonetti' del Ferdeghini, alla presenza dell’amministratore delegato Luigi Micheli e del sindaco Pierluigi Peracchini, l’incontro con i rappresentanti delle diverse associazioni destinatarie delle quote relative ai ratei abbonamenti per cui non è stata fatta domanda di rimborso, e che, come voluto dalla società bianca, sovvenzioneranno attività benefiche sul territorio spezzino, trasversali per target e ambito di intervento.

Gran parte della somma è stata destinata all’acquisto di venti defibrillatori, che saranno donati ad altrettanti istituti scolastici che ne erano sprovvisti; si tratta di macchinari di altissimo livello (Lifeline standard Aed Ddu – E 110 con Dbp 2800 batteria alta capacità completi di kit - elettrodi da bambino e accessori per il trasporto) che contribuiranno a rendere più sicuri i luoghi atti alla crescita dei nostri ragazzi: Isa 1 (dell’infanzia: Strà, Fossitermi, via Firenze; primarie: Chiappa “A. Manzoni”, Fossitermi “A. Revere”), Isa 2 (dell’infanzia: Fabiano Basso; media: 2 Giugno), ISA 4° (primaria: Vicci), Isa 5, (dell’infanzia: Via Ferrara; primarie: Via Bologna “Venturini”, Valdellora “Fermi”), Isa 7 (dell’infanzia: Beghi, Fossamastra; primarie: Migliarina “Alighieri”, Pitelli “Genova”; media: Formentini), Isa 8 (dell’infanzia: Bragarina; primaria: Via Sardegna; media: Cattaneo), Isa 9 (dell’infanzia/primaria: Marola / Marola “Mameli).

Durante l’incontro sono state consegnate buste contenenti donazioni alle associazioni presenti con i loro rappresentanti; tra loro i Frati Francescani di Gaggiola, ormai sempre più punto di riferimento cittadino per chi, in difficoltà economica, necessità di un supporto per andare avanti, di un pasto caldo oltre che di una parola di conforto. La donazione al Comitato spezzino della Croce Rossa permetterà l’organizzazione di un 'pranzo benefico' insieme ai calciatori dello Spezia Calcio. Una parte dei contributi aiuterà l’Anffas ad affrontare al meglio il campionato di ‘Quarta Categoria’ con una fornitura completa di materiale tecnico di rappresentanza, così come le donazioni corrisposte ad Angsa La Spezia (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici), ‘Sara nel cuore’, Ass. Vittoria La Spezia (per i diritti delle donne contro la violenza), Fondazione Ha.Rea Onlus (a favore di persone e familiari di cerebrolesi e disabili in situazione di handicap grave) ed al reparto di Pediatria e Neonatologia dell’Ospedale Sant’Andrea della Spezia, ne favoriranno l’attività sul territorio.