Spezia, Thiago Motta: "La paura non deve esistere"

Il tecnico italo brasiliano punta già alla sfida di Udine: "Ce la metteremo tutta fino alla fine"

Thiago Motta (Ansa)

Thiago Motta (Ansa)

La Spezia, 8 maggio 2022 - “Timore del rush finale? Questa parola per noi non deve assolutamente esistere”. La quarta sconfitta consecutiva, il margine dalle inseguitrici che si sta sempre più assottigliando, la paura di vedersi sfuggire la salvezza sono i temi caldi dello Spezia, le cui sorti si decideranno inevitabilmente nelle prossime due giornate. Il tecnico delle Aquile, Thiago Motta, non vuole però sentire parlare di paura. “Sono sicuro che supereremo tutte le difficoltà, siamo una squadra che quest’anno ha dimostrato grande coraggio, lo dimostreremo ancora per arrivare contro l’Udinese al 200 per cento per raggiungere il nostro obiettivo” dice Motta, che questa volta si trattiene quando si parla, inevitabilmente, ancora dell’arbitraggio: questa volta, sotto la lente è finito lo scontro tra Maehle e Maggiore, per il quale l’arbitro ha assegnato la punizione da cui poi si è generato il nuovo vantaggio dell’Atalanta. “Gli episodi non voglio commentarli. Il fallo di Maehle su Maggiore l’hanno visto anche alla tv? Allora non aggiungo altro” afferma sibillino il tecnico italo brasiliano, che poi aggiunge: “Abbiamo rispetto per il lavoro di tutti, lo meritiamo anche noi”.

A segnare la gara contro l’Atalanta anche gli infortuni che hanno costretto il tecnico a cambi obbligati, come quelli di Hristov e Bastoni. “Sono cose che accadono, ma per poter competere con le squadre come l’Atalanta bisogna mantenere un livello alto per oltre novanta minuti. È una sconfitta che dobbiamo digerire il prima possibile per pensare già alla prossima contro l’Udinese”. E proprio la sfida del Friuli appare come quella decisiva per le sorti dello Spezia. “Noi ce la metteremo tutta fino alla fine, con l’Udinese sarà una partita dura e difficile, ma cercheremo di arrivare all’incontro al 200 per 100, per raggiungere il nostro obiettivo”. A suonare la carica in vista della sfida all’Udinese è anche Daniele Verde, a segno quest’oggi: “C’è un po’ di amarezza, ma abbiamo altre due battaglie e lotteremo fino alla fine per raccogliere qualche punto”. Sull’altro fronte, è un Gian Piero Gasperini visibilmente soddisfatto quello che entra in sala stampa. “Tre punti importantissimi, non facili. Lo Spezia ha fatto campionato straordinario, gli manca ancora la matematica certezza di salvarsi ma per quello che ha fatto sul campo e per il suo allenatore credo che ce la faranno. Certo, abbiamo preso un gol troppo facile, abbiamo perso la lettura, non ne abbiamo presi molti così, mi devo preoccupare io a rimettere un po’ di ordine” dice l’allenatore dell’Atalanta, che poi sulla prossima partita a Milano contro il Milan spiega che “dobbiamo essere arbitri di noi stessi, giocheremo a Milano contro una squadra che ha fatto un campionato straordinario, sarà uno scontro decisivo per noi e per loro. Dovremo arrivare bene per cercare di fare un buon risultato”. Matteo Marcello