Il primo gol di Caprari
La Spezia, 6 gennaio 2022 - Doppio Caprari e lo Spezia va k.o. al Picco col Verona proprio quando chi sta sotto in classifica, coglie anche risultato pieno. Dopo un primo tempo in parità, nel quale gli ospiti colpiscono una traversa, ma gli spezzini non dispiacciono troppo – lasciando comunque eccessivo possesso palla – nel secondo i veronesi di Tudor accelerano e confezionano il successo, anche perché gli aquilotti, subito dopo aver accorciato con Erlic, rimangono in inferiorità numerica per l'espulsione di Agudelo. Tre punti che arriva dopo tre risultati negativi di fila, mentre per lo Spezia un brutto stop dopo il successo che di Napoli che ha chiuso l'andata.
Thiago Motta sceglie di puntare sulla formazione che ha vinto a Napoli, sostituendo Manaj (alle prese col Covid, così come Nzola, Hristov e Kovalenko) con Strelec, che vince il ballottaggio con Verde e Antiste.
Due colpi di testa nei primi quattro minuti, entrambi non centrano lo specchio, da una parte Simeone, dall'altra Erlic (ci prova anche sul finire della prima frazione). Poi si arriva al quarto con Spezia e Verona in equilibrio sul centrocampo, mentre ci sono due diagonali che escono non di molto, prima Simeone e poi Lasagna. Poi c'è Ceccherini a sprecare al 18' dall'altezza del dischetto al volo.Ma l'occasione più importante è sui piedi di Reca che supera in velocità Tameze e soltanto un miracolo di Pandur impedisce agli aquilotti di passare avanti. La risposta è nei piedi di Lazovic il cui doppio tiro al 33', dopo una prima ribattuta di Amian, si infrange sulla traversa e torna in campo graziando i padroni di casa.
Nessun cambio dopo l'intervallo, con la ripresa che inizia con lo stesso canovaccio: possesso palla ospite e Spezia a cercare di contenere e ripartire, anche se, pressando leggermente più avanti, si vede qualche casacca bianca in più, almeno sulla trequarti. La pressione veronese si concretizza al 14' quando Caprari infila il vantaggio toccando di sinistro da centro area, dopo l'assist di Simeone. Tutto parte da un errore di Kiwior che perde il pallone sulla trequarti e non riesce poi, né a recuperare e neanche a ostacolare l'avversario. Il raddoppio arriva al 25' con un'invenzione di Caprari, da venti metri, un sinistro ad uscire che si infila nell'angolino alla sinistra di Provedel. È lo 0-2.
Lo Spezia non si dà per vinto e così al 41' Erlic tocca di testa sotto porta sul corner di Bastoni. Proprio quell'angolo era arrivato grazie proprio al centrale difensivo che, con un destro preciso con mirino sul sette che tocca Pandur a mano aperta. Passa un minuto e Agudelo commette fallo su Depaoli a centrocampo, rimediano il cartellino rosso diretto (era comunque già ammonito) e lasciando i suoi in 10.
Finisce così, con il successo del Verona, ma per fortuna c'è presto la possibilità di ristabilire le distanze in una sfida assolutamente decisiva: il derby con il Genoa do domenica 9 gennaio.
Spezia-Verona 1-2
PRIMO TEMPO 0-0
SPEZIA (4-3-3): Provedel; Amian, Erlic, Nikolaou, Reca (26' st Antiste); Maggiore, Kiwior, Bastoni; Strelec (6' st Verde), Agudelo, Gyasi. A disp. Zoet, Zovko, Bourabia, Sala, Podgoreanu, Ferrer, Salcedo, Sher, Bertola. All. Motta.
VERONA (3-4-2-1): Pandur; Casale, Gunter, Ceccherini; Tameze, Ilic, Veloso, Lazovic; Lasagna (26' st Barak), Caprari; Simeone (26' st Kalinic). A disp. Kivila, Toniolo, Ruegg, Pierobon, De Paoli, Sutalo, Terracciano. All. Tudor.
Arbitro: Mariani di Aprilia (assistenti Paganessi di Bergamo e Pagnotta di Nocera Inferiore; quarto uomo Minelli di Varese, al Var Valeri di Roma 2, Avar Valeriani di Ravenna).
Marcatori: 14' st e 25' st Caprari (V), 41' st Erlic (S).
Note: Espulso Agudelo (S) al 42' st per gioco scorretto. Ammoniti Veloso, Casale, Verde, Agudelo e il tecnico Motta. Tiri in porta 4-7. Tiri fuori 2-8. In fuorigioco 0-4. Angoli 3-6. Recuperi: 0' pt e 6' st.