Spezia-Salernitana 3-0, l'esultanza degli aquilotti (LaPresse)
La Spezia, 23 febbraio 2018 – Un risultato netto, che non mette dubbi quello con cui lo Spezia liquida la Salernitana al Picco in un gelido venerdì di febbraio. Nel primo tempo apre le marcature Pessina, poi ci pensano Marilungo e Granoche a rifinire il risultato nella ripresa e rilanciare lo Spezia - dopo questo anticipo della sesta di ritorno - in zona playoff.
Gallo conferma quasi completamente la formazione che ha pareggiato a Novara, inserendo soltanto Marilungo al posto di Granoche a far coppia con Forte in attacco. Intanto Colantuono tiene fuori Mantovani, Schiavi e Di Roberto, puntando sulla coppia d’attacco Palombi-Bocalon.
Lo Spezia parte forte e sul cross tagliato dalla destra di Mastinu al 3’, nessun attaccante aquilotto arriva in tempo. È velocissima però la ripartenza che al 9’ mostra l’avversario con traversone potente di Vitale dalla sinistra e con Bocalon che non riesce a deviare sotto porta. Sul capovolgimento di fronte, dopo una bella azione personale di Mastinu, Vitale libera e la palla carambola su Marilungo e però fuori dallo specchio. Al quarto d’ora arriva il primo tiro nello specchio con Kiyine che scaglia un destro dalla lunetta che Di Gennaro para a terra. Il gol degli aquilotti giunge al 21’: Marilungo imbastisce l’azione e innesca Mastinu che cede al centro dove Pessina è bravo a piazzarla dentro; la palla rimbalza contro la traversa e poi oltre la riga e nonostante il disperato tentativo di Vitale, l’arbitro e l’assistente non hanno dubbi nell’assegnare la rete. È l’1-0. Sul cross di Pucino dalla destra ci sono dubbi per tocco con il braccio di Giani in area, nel controllo su Bocalon (28’), ma il direttore di gara lascia proseguire e Di Gennaro recupera la sfera tra le proteste degli ospiti. Ed ancora in area aquilotta un contatto sospetto, al 35’, tra Lopez e Tuia con il secondo, sul corner dalla destra, a finire a terra. Poi al 44’, il tiro-cross di Vitale, costringe Di Gennaro alla difficile deviazione.
Dopo l’intervallo la ripresa inizia con gli stessi 22 e al 6’ lo Spezia si fa pericoloso, ma il diagonale di Forte sfila sul fondo. Al 10’ è Vitale ad obbligare Di Gennaro all’intervento tra i pali direttamente dal corner, poi Ricci un minuto dopo devia pericolosamente di testa, ma manda fuori. Ma lo Spezia raddoppia: bellissimo passaggio smarcante di Mastinu per Marilungo, libero in area che in infila tra le gambe Radunovic al 14’. È il 2-0. Dall’altra parte reagisce la Salernitana e Di Gennaro respinge il tiro di Casasola, liberato al neo entrato Rosina. Il 2-1 però se lo divora Bocalon al 18’ che, a un passo dalla riga, tocca di testa clamorosamente fuori. Dopo il tiro del nuovo entrato Maggiore deviato in corner da un difensore al 28’, è lo stesso centrocampista bianco a colpire di testa, ma Ricci salva davanti alla riga anticipano Marilungo. Lo Spezia fa anche tris grazie al nuovo entrato Granoche che tocca dentro sottoporta il traversone dalla destra di Augello. Al triplice fischio tutti gli aquilotti sotto la Curva Ferrovia. Lo Spezia giocherà martedì sera a Bari.
Spezia-Salernitana 3-0
SPEZIA (4-3-1-2): Di Gennaro; De Col, Terzi, Giani, Lopez (17’ st Augello); Mora (25’ st Maggiore), Bolzoni, Pessina; Mastinu; Marilungo, Forte (30’ st Granoche). A disp. Manfredini, Capelli, Ceccaroni, Juande, De Francesco, Masi, Mulattieri. All. Gallo.
SALERNITANA (3-5-2): Radunovic; Casasola, Tuia, Monaco; Pucino (13’ st Rosina), Minala (17’ st Akpa Akpro), Kiyine, Ricci, Vitale; Palombi, Bocalon (24’ st Sprocati). A disp. Adamonis, Russo, Mantovani, Signorelli, Zito, Della Rocca, Schiavi, Di Roberto, Popescu. All. Colantuono.
Arbitro: Pillitteri di Palermo (assistenti Borzomì di Torino e Lombardi di Brescia; quarto uomo Sacchi di Macerata).
Marcatori: 21’ pt Pessina; 14’ st Marilungo, 40’ st Granoche.
Note: spettatori paganti 1.065 , per un incasso di 8.731 euro; abbonati 4.200 con una quota di 25.143 euro. Ammoniti Minala. Tiri in porta 4-4. Tiri fuori 5-2. In fuorigioco 3-1. Angoli 3-3. Recuperi 0’ pt e 4’ st.