Barison segna e lo Spezia cede al Pordenone 1-0

Gli aquilotti sconfitti alla Dacia Arena di Udine. Le occasioni migliori per gli ospiti capitate a Capradossi e Maggiore

Un attacco dello Spezia (LaPresse)

Un attacco dello Spezia (LaPresse)

Udine, 14 settembre 2019 – Seconda sconfitta consecutiva per lo Spezia che abbandona la Dacia Arena superato dal Pordenone, a causa di una rete di Barison a inizio ripresa. Dopo la vittoria iniziale a Cittadella, primo ko esterno per il team aquilotto. Italiano, come previsto, ritocca la formazione facendo esordire Scuffet tra i pali, poi ecco Bastoni sulla fascia sinistra al posto di Ramos, mentre Maggiore sostituisce Bartolomei sulla fascia destra del centrocampo.

Inizia forte lo Spezia mentre attende il Pordenone, ma la prima conclusione arriva all'11' con conclusione di Federico Ricci dal limite, ma la palla termina a lato. Bravo invece Terzi a chiudere Candellone un minuto dopo mentre Monachello al 13' prova un tiro a giro con sfera poco sopra la traversa. Continua a premere il team di casa e così al 14' De Agostini trova Chiaretti al limite dell'area, staffilata di prima intenzione che Terzi respinge. Viene deviata de finisce di poco a lato il sinistro di Federico Ricci di potenza al 16'. Respinge in tuffo Scuffet sugli sviluppi di una punizione, con tiro di controbalzo della mezzala. Punizione di Burrai, leggera deviazione di Camporese e Scuffet blocca con facilità. Termina fuori dallo specchio la conclusione di Candellone (che aveva ricevuto da Pobega) sul primo palo. Rischia Maggiore con un retropassaggio corto, ma Terzi salva anticipando Monachello al 28'. Calcia di potenza ma alto Federico Ricci al 29'. Un'occasionissima per lo Spezia al 38': sugli sviluppi di una punizione di Matteo Ricci, Capradossi si trova il pallone tra i piedi a pochi metri dalla porta, ma la sua conclusione a botta sicura trova la respinta di Di Gregorio in uscita. Nel finale del primo tempo lo Spezia è in un buon momento e il Pordenone cerca di rallentare il gioco, anche per diminuire la pressione ospite.

Dopo l'intervallo in campo ci sono gli stessi 22 e subito ci prova Candellone, ma Scuffet va in presa sulla debole conclusione. Passa in vantaggio il Pordenone dopo 4 minuti: punizione di Burrai dalla destra, colpo di testa di Barison e pallone alle spalle di Scuffet. È l'1-0. Passa qualche minuto e Italiano decide di togliere Galainov per fare esordire Ragusa, ma spostando poi Gyasi al centro dell'attacco. Sulla potente punizione di Burrai, da circa 35 petri, Scuffet controlla la palla che va di poco alta. Spreca il pareggio Maggiore, sul cross di Bastoni, mandando alto da due passi al 25'. Sul calcio piazzato di Bastoni al 29' è attenta la punta Monachello sul primo palo pronto a spazzare. E ancora Bastoni al 38' con palla di poco fuori. Continua ad attaccare lo Spezia, che ci sta provando in tutti i modi. Passano due minuti e un cross teso di Vignali mette in difficoltà Di Gregorio, perché il pallone subisce una deviazione.

Pordenone-Spezia 1-0

PORDENONE (4-3-1-2): Di Gregorio; Almci, Camporese, Barison, De Agostini; Gavazzi, Burrai, Pobega (35' st Pasa); Chiaretti (36' st Zammarini); Candellone, (20' st Ciurria) Monachello. A disp. Jurczak, Stefani, Vogliacco, Strizzolo, Semenzato, Mazzocco, Zanon, Bassoli. All. Tesser.

SPEZIA (4-3-3): Scuffet; Vignali, Terzi, Capradossi, Bastoni; Maggiore (31' st Buffonge), M. Ricci, Mora (14' st Bartolomei); F. Ricci, Galabinov (10' st Ragusa), Gyasi. A disp. Krapikas, Desjardins, Ramos, Marchizza, Delano, Gudjohnsen, Ferrer, Erlic. All. Italiano.

Arbitro: Robilotta di Sala Consilina (assistenti Di Gioia di Modena e Macaddino di Pesaro; quarto uomo Aureliano di Bologna).

Marcatore: 4' st Barison.

Note: spettatori 3.175 (di cui 1.254 abbonati) con un incasso complessivo di 28.885 euro. Ammoniti Galabinov, De Agostini, Mora, Terzi