L'allenatore Vincenzo Italiano
La Spezia, 12 settembre 2019 – Una vittoria all'esordio in trasferta, poi la sconfitta casalinga e ora lo Spezia, dopo la pausa per le nazionali, torna lontano dalla Liguria per il terzo turno del campionato di Serie B. Appuntamento alla 'Dacia Arena' di Pordenone venerdì sera, alle 21, per sfidare i padroni di casa. “Il mio collega Tesser lo conosco bene – afferma il tecnico aquilotto Vincenzo Italiano - . Organizza bene le proprie squadre, in virtù anche di una grande esperienza. Attacca con molti elementi e non trascura la fase difensiva. Dovremo essere concentrati e ordinati, per reggere l'urto e poi concretizzare durante la fase di possesso”. Tra le mura amiche hanno superato una big come il Frosinone. “Non sottovaluteremo assolutamente l'avversario, al di là del fatto che siano una neopromossa. Daremo il massimo come in ogni altra gara”. C'è da archiviare la sconfitta col Crotone. “Posso dire che con gli uomini di Stroppa abbiamo pagato a caro prezzo dieci minuti di ordinaria follia, anche in situazioni che conoscevamo bene e sulle quali avevamo lavorato, però siamo soltanto all'inizio e credo che nelle prime giornate squadre perfette non esistano”.
FORMAZIONE - Considerando le assenze per infortunio di Acampora, Benedetti e Mastinu, oltre a Bidaoui che però è tornato ad allenarsi col gruppo in settimana, non è ancora al meglio della forma (“Quando sarà al 100 per cento – dice Italiano - si dimostrerà un vero e proprio valore aggiunto, un top player per questa categoria, con doti umane e tecniche di spessore”), con alcuni dubbi, mister Italiano ne convoca 22: i portieri Scuffet (probabile il suo esordio: “lui come Krapikas sono portieri molto forti, che lavorano sempre al massimo e posso serenamente dire che tra i pali siamo decisamente messi bene”), Krapikas e Desjardins, i difensori Vignali, Ramos, Marchizza, Capradossi, Terzi, Bastoni, Ferrer e Erlic, i centrocampisti Mora, M. Ricci, Bartolomei e Maggiore, e gli attaccanti Delano, Galabinov, F. Ricci, Gyasi, Gudjohnsen, Buffonge e Ragusa. Proprio quest'ultimo dovrebbe non entrare in avvio, ma soltanto in un secondo momento.
ARBITRO - Sarà Ivan Robilotta della sezione di Sala Consilina a dirigere la sfida tra le Aquile di Vincenzo Italiano ed il Pordenone guidato da mister Tesser. Con lui gli assistenti Vittorio Di Gioia della sezione di Modena e Giuseppe Macaddino di Pesaro; quarto ufficiale Gianluca Aureliano di Bologna.