L'esultanza di Diego Farias dopo il gol del 2-2
Cesena, 18 ottobre 2020 – Daniele Verde e Diego Farias sono gli eroi dell'Orogel-Manuzzi, gli autori delle reti che hanno consentito allo Spezia di rimontare il doppio svantaggio contro la Fiorentina.
Verde, dal suo ultimo gol in Serie A, sono passati 1.058 giorni. Un'emozione?
“Come se fosse stato il primo. Una gioia immensa, anche perché in questo bellissimo campionato, la prima rete l'avevo dedicata a mia figlia e anche questa volta è così”.
Si sente maggiore responsabilità vista la sua esperienza?
“Questo gruppo è ottimo, non vedo della timidezza, ma certo sono pronto a dare una mano questo è scontato. Stiamo facendo bene e anche se siamo gli ultimi arrivati, ho piena fiducia in tutti i miei compagni. Spero che continueremo così, credo che ce la potremo fare. Siamo veramente in tanti, non ci si può lamentare per il turnover, c'è talmente tanta voglia, gioia e serenità che ci dimentichiamo anche quanti siamo, perché lavoriamo e scherziamo andando avanti positivamente”.
Recuperare uno 0-2 non ha da tutti...
“Giochiamo un bellissimo calcio, anche vedendolo da fuori, lo posso dire. Se vogliamo trovare qualcosa che manca, è la lucidità nella prima mezz'ora. Sappiamo che non possiamo permettercelo, né abbassare la guardia e neanche essere mosci, occorre mettere un po' più di testa e scendere in campo come nel secondo tempo, pure all'inizio della sfida”.
Il tecnico vi ha 'scosso' durante l'intervallo?
“È stato tranquillissimo e diretto. Quello che esprime, lo fa vedere. Non ha bisogno di... chiuderci nello spogliatoio. Tutti conosciamo come è fatto, ci dà una carica in più. Non mettiamo mai in dubbio il nostro calcio”.
Si aspettava un impatto così alla Serie A?
“C'è un gruppo che ha voglia di lavorare e soprattutto, fondamentale, c'è l'aiuto di tutte le componenti. Questa è l'arma in più”.
Poi, tocca a Farias: felice per quel 2-2?
“Quest'anno sono molto più motivato della scorsa stagione, non è stata fortunata. Voglio portare alla salvezza lo Spezia, perché questa squadra, in questa categoria, ci può stare tranquillamente. Lo vogliamo dimostrare a tutti”.
Cosa vi chiede il mister?
“Spirito di sacrificio, pressing e determinazione”.
Risultato giusto contro la Fiorentina?
“Un avvio ad handicap poteva precludere il risultato, poi siamo venuti fuori e abbiamo preso in mano la partita sfiorando anche la vittoria”.