Thiago Motta è soddisfatto: "Partita interpretata nella maniera giusta"

Capitan Maggiore non si sbilancia: "Salvezza? Restiamo concentrati, ma quello di oggi è un punto che vale tanto"

Thiago Motta a Empoli (foto Tommaso Gasperini/Germogli)

Thiago Motta a Empoli (foto Tommaso Gasperini/Germogli)

Empoli, 9 aprile 2022 - Un altro mattoncino vero l’obiettivo salvezza: lo sa bene l’allenatore dello Spezia, Thiago Motta, che analizza il match del Castellani elogiando i propri giocatori. “Abbiamo fatto una buona prestazione e alla fine è arrivato un buon punto che ci consente di continuare su questa strada con serenità – dice il tecnico –. Sono contento del nostro lavoro quotidiano, i ragazzi lo hanno capito bene e oggi hanno interpretato in maniera giusta una partita contro una squadra con cui è difficile giocare. È stata una partita combattuta, ma abbiamo fatto quello che si doveva fare lottando su ogni pallone. Peccato perché potevamo sfruttare meglio le occasioni e vincere, ma anche lo hanno avuto le loro opportunità” dice il tecnico dello Spezia, che sottolinea come lo Spezia, dopo un inizio di stagione difficile e metà campionato costellato di difficoltà, oggi sia davvero una squadra.

“E il merito è di questi ragazzi, che sanno soffrire, sanno lottare, e sanno giocare a calcio perché hanno qualità. Sono contento perché se lo meritano per quello che stanno facendo. Ora un giorno di riposo e poi pensiamo alla prossima, ci attende una grande squadra (l’Inter, che arriverà al Picco venerdì; ndr)”. Dal tecnico altre parole al miele per i i tifosi: più di mille i supporter arrivati dalla Liguria. “Abbiamo un pubblico incredibile che ci segue e ci sostiene, insieme siamo arrivati fin qui, e insieme arriveremo fino alla fine, partita dopo partita” dice Motta, che poi si sofferma sulla prestazione dei singoli: “Provedel ha fatto una grande partita, se lo merita per il lavoro che fa ogni giorno. È un ragazzo che partecipa molto al gruppo, non solo in campo ma anche fuori – afferma il tecnico –. Abbiamo tre portieri fantastici: abbiamo iniziato il campionato con Zoet, poi abbiamo cambiato con Ivan che sta facendo bene il suo lavoro, e abbiamo Petar (Zovko; ndr) che sta imparando e crescendo velocemente. Vorrei parlare però anche di Giulio (Maggiore;ndr), che oggi ha fatto un lavoro straordinario per la squadra. Se l’anno scorso ha fatto cinque gol e quest’anno nessuno, non è colpa sua, è colpa mia perché chiedo molto di più a Giulio nella fase difensiva, tante cose che fanno sì che non sia molto presente davanti. Giulio queste cose le sa fare bene, e non l’ho mai sentito contrariato: questa è una forza enorme, perché se lo fa il capitano lo possono fare anche tutti gli altri. Maggiore, così come Gyasi, sono il tipo di giocatore che vorrei sempre con me”.

Ed è proprio capitan Maggiore a prendere la parola a fine partita. “È un punto che vale tanto, perché in questa fase della stagione muovere la classifica è fondamentale. È stata una gara molto equilibrata, avremmo forse potuto fare qualcosa in più in certi frangenti, ma siamo stati bravi a non rischiare troppo e a giocare una gara intelligente. Questo gruppo mostra il giusto atteggiamento e non ha paura di sacrificarsi” dice il capitano, che elogia Provedel e i tifosi, e mette nel mirino l’Inter “Sarà una grande serata e il Picco sarà protagonista. Cercheremo di prepararla bene. La salvezza? Restiamo concentrati”.

E a parlare a fine partita è anche l’uomo partita, Ivan Provedel: “Un punto importantissimo per dare continuità: siamo più vicini al nostro obiettivo. Il premio come migliore in campo? Sono lì per parare, è andata bene così. Bello aver avuto i nostri tifosi al fianco, ora arriviamo alla partita con l’Inter carichi e consapevoli”.