Anche l'Ascoli cade al Picco: 3-1 dello Spezia e secondo posto solitario

Vanno sotto gli aquilotti nel primo tempo, poi recuperano nella ripresa con Mastinu, Gyasi e Nzola

Spezia-Ascoli, un momento della sfida (Frascatore)

Spezia-Ascoli, un momento della sfida (Frascatore)

La Spezia, 15 febbraio 2020 – Quinta vittoria di fila, dodicesimo risultato utile consecutivo per lo Spezia che batte anche l'Ascoli al Picco. E lo fa in rimonta, dopo aver chiuso in svantaggio il primo tempo a causa del gol di Morosini, rimediando poi nella ripresa, sfruttando la superiorità numerica per l'espulsione di Troiano, con le reti di Mastinu, Gyasi e Nzola. In classifica ora lo Spezia è secondo in classifica in solitaria con ben 40 punti.

Qualche cambio per Italiano rispetto al match di martedì vinto con la Cremonese. Dunque in campo Mora e Bartolomei a centrocampo, mentre rientra lo squalificato Gyasi e c'è pure Federico Ricci, visto che Galabinov non ce la fa a causa di un problema muscolare.

Prima occasione con Brlek che la gira al centro dalla destra al 2' e Trotta a toccare anticipando Capradossi, ma senza impensierire Scuffet. Lo Spezia non sta a guardare però è di nuovo Scuffet a dover intervenire sul tiro forte da fuori, ma centrale di Scamacca (5'). Il tiro di Federico Ricci dal limite trova pronto Leali al quarto d'ora. Poi, sul cross di Ferrer dalla destra al 19', Bidaoui colpisce al volo, ma debolmente e Leali, ex aquilotto, para. Passa in vantaggio l'Ascoli alla mezz'ora: tiene bene palla Scamacca, poi cede a Andreoni il cui cross scavalca Ferrer e trova pronto Morosini a deviare sulla sinistra di Scuffet. È lo 0-1. La risposta degli aquilotti a Matteo Ricci, al 34' con la conclusione alta da venticinque metri. Dopo il corner di Bartolomei la palla carambola verso la porta di Leali, ma Scamacca è pronto a liberare (37'). Comunque lo Spezia continua ad attaccare fino alla fine della prima frazione, ma senza colpo ferire.

Entrano gli stessi ventidue dopo l'intervallo e al 4', il tiro da posizione defilata di Trotta costringe Scuffet alla respinta in mezzo all'area, poi la difesa libera. Lascia i suoi in inferiorità numerica Troiano che compie un brutto fallo su Matteo Ricci e rimedia il secondo giallo al 10'. Lo Spezia è padrone del campo e il tiro di Federico Ricci al 18' è però preda facile di Leali. Lo Spezia pareggia al 21' con Mastinu che raccoglie di testa il perfetto cross dalla destra di Bartolomei. È l'1-1. Vicini al raddoppio gli spezzini con Matteo Ricci che pesca il fratello Federico che in acrobazia scheggia la traversa al 23'. La rete del vantaggio aquilotto arriva al 29' quando da un nuovo cross di Bartolomei, trova la testa dell'accorrente Gyasi per il 2-1. Vicino al tris il team ligure con la staffilata di Matteo Ricci che centra in pieno la traversa al 40'. Il 3-1 arriva con Nzola che riceve da Bartolomei e poi la piazza dentro, colpendo prima il palo alla sinistra di Leali.

Finisce così e lo Spezia si gode il nuovo successo in attesa della trasferta di Trapani.

 

Spezia-Ascoli 3-1

SPEZIA (4-3-3): Scuffet; Ferrer (43' st Vignali), Erlic, Capradossi, Marchizza; Bartolomei, M. Ricci, Mora (7' st Mastinu); F. Ricci, Gyasi, Bidaoui (13' st Nzola). A disp. Krapikas, Desjardins, Ramos, Acampora, Di Gaudio, Gudjohnsen, Terzi, Reinhart, Maggiore. All. Italiano.

ASCOLI (4-4-2): Leali; Andreoni, Brosco, Gravillon, Sernicola; Brlek, Eramo (33' st Ninkovic), Troiano, Morosini (22' st Cavion); Scamacca, Trotta (13' st Petrucci). A disp. Marchegiani, Novi, Valentini, Ferigra, Pucino, Ninkovic, Padoin, Matos, Pinto, Covic. All. Stellone.

Arbitro: Baroni di Firenze (assistente Avalos di Legnano e Soricaro di Barletta; quarto uomo Marchetti di Ostia Lido).

Marcatori: 30' pt Morosini (A); 21' st Mastinu (S), 29' st Gyasi (S), 41' st Nzola (S).