Poker del Sassuolo allo Spezia, in gol solo con Verde. Finisce 4-1

Gli aquilotti vanno al riposo in parità, poi gli emiliani dilagano nella ripresa

Verde accerchiato dagli avversari durante il gol dell'1-1

Verde accerchiato dagli avversari durante il gol dell'1-1

Reggio Emilia, 18 marzo 2022 – Rimane in partita fino al 3-1, poi il poker stende definitivamente uno Spezia mai domo al Mapei Stadium. Dopo il vantaggio di casa, il pareggio di Verde, poi il Sassuolo dilaga nella ripresa. Spezia che rimane inchiodato a quota 29 e ora deve attendere necessariamente buone notizie dagli altri campi per continuare a rimanere tranquillo.

Thiago Motta manda in campo inizialmente la stessa formazione che ha superato il Cagliari nel turno scorso, inserendo Kovalenko al posto di Agudelo e dunque lasciando Manaj ancora in panchina. Invece Dionigi sceglie Defrel come prima punta con Scamacca in panchina, e se Raspadori è out, spazio a Traoré.

Partono forte gli aquilotti e gli emiliani così faticano nel costruire col solito giro palla. La pressione degli spezzini è alta, anche se tendono a chiudersi in un 4-1-4-1 per riuscire a coprire meglio gli spazi. Poi al quarto d'ora un episodio sblocca il match: Frattesi si inserisce in area, Kovalenko lo stende e Volpi non ha dubbi, calcio di rigore. Dal dischetto Berardi trasforma di sinistro ad incrociare, con Provedel che intuisce ma non ci arriva. Dopo la conclusione di Verde ampiamente a lato, Frattesi si divora il raddoppio a tu per tu con il portiere aquilotto, sparandogli addosso. Il ritmo si alza e lo Spezia continua a tremare, chiuso nella propria metà campo ed è soprattutto Berardi a fare male con i movimenti alle spalle di Defrel.

Il pareggio dello Spezia è uno spettacolo per gli occhi: Kovalenko lancia Bastoni, il cui traversone raggiunge sul secondo palo Verde che controlla e se la sposta sul sinistro, poi la mette all'incrocio dall'altra parte. I neroverdi non ci stanno e si fanno subito vedere dall'area spezzina prima con un tiro cross di Kyriakopoulos che quasi sorprende Provedel, che respinge coi pugni, poi con Lopez che dribbla due avversari poi il suo tiro viene deviato e Provedel raccoglie.

Pronti-via nella ripresa e con gli stessi ventidue in campo, il Sassuolo passa avanti grazie al 100° gol in Serie A di Berardi, servito da Defrel, infilando Provedel in uscita. Proteste da parte spezzina al 10' per un contatto in area in cui cade Kovalenko, però ha ragione Volpi a far giocare e il check Var gli dà ragione. Troppo sbilanciati i ragazzi di Motta e il Sassuolo è pronto a colpire in contropiede. In realtà, il 3-1 arriva da una palla inattiva: angolo e Ayhan controlla con la coscia e segna sotto porta. Poi ecco il poker con il nuovo entrato Scamacca con un calcio di punizione di potenza che passa in mezzo alla barriera (una disattenzione di Manaj) e va dentro sul primo palo. Non mollano gli aquilotti, con orgoglio e provano comunque ad andare in avanti. Continua comunque il Sassuolo a premere, ma lo score non si muove.

Finisce male dunque la trasferta emiliana dello Spezia, che avrà adesso tempo per ricaricare le batterie in vista della sfida salvezza importantissima col Venezia in programma al Picco nel prossimo turno.

Sassuolo-Spezia 4-1 (PT 1-1)

SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Muldur, Ayhan, Ferrari, Kyriakopoulos; Frattesi (40' st Magnanelli), M. Lopez, Henrique (39' st Harroui); Berardi (45' st Ceide), Defrel (23' st Scamacca), Traoré (45' st Oddei). A disp. Vitale, Pegolo, Rogerio, Ciervo, Peluso, Chiriches, Tressoldi. All. Dionisi.

SPEZIA (4-3-3): Provedel; Amian, Erlic, Nikolaou, Reca; Maggiore, Kiwior, Bastoni; Verde (29' st Agudelo), Gyasi (29' st Manaj), Kovalenko. A disp. Zoet, Zovko, Hristov, Podgoreanu, Ferrer, Amian, Sher, Nguiamba, Bertola. All. Motta.

Arbitro: Volpi di Arezzo (assistenti Vecchi di Lamezia Terme e Cipriani di Empoli, quarto uomo Miele di Nola, Var Manganiello di Pinerolo, Avar Galetto di Rovigo).

Marcatori: 17' pt Berardi (Sa) su rigore, 35' pt Verde (Sp); 3' st Berardi (Sa), 33' st Ayhan (Sa), 36' st Scamacca (Sa).