Roma-Spezia di coppa, l'analisi di Italiano: “Mi aspetto un avversario arrabbiato”

Il tecnico aquilotto affronta martedì sera gli ottavi di finale contro i giallorossi, poi li sfiderà ancora sabato in campionato

Vincenzo Italiano

Vincenzo Italiano

Roma, 18 gennaio 2021 – Ottavi di finale di Coppa Italia per lo Spezia che sarà, alle 21.15 di martedì 19 gennaio, all'Olimpico per affrontare la Roma. Nella capitale poi rimarrà perché sabato affronterà la stessa squadra in campionato.

Un passo indietro mister Italiano, ha rivisto la partita di Torino?

“Un match che non avevamo preparato per come poi è venuto fuori. Ma dal momento in cui rimani in dieci, la difficoltà è enorme, ti devi adeguare e devi lavorare in maniera diversa rispetto a come sei abituato. Quindi abbiamo cercato di concedere poco all'avversario, abbiamo abbassato il baricentro per non concedere profondità e disputato una partita diversa rispetto al solito. Grande sacrificio, poi attenzione e concentrazione nel momento in cui dovevamo difendere. In dieci uomini, portare a casa un pareggio in quel modo lì, rischiando poco, è una bella soddisfazione. Puoi gioire alla fine. Il punto è più che meritato”.

Vignali squalificato in campionato ma disponibile in coppa. Contro il Torino il colpo di genio di abbassare Maggiore da terzino destro, autore di una bella prestazione, mentre tutti si aspettavano un centrale adattato. Ha altre soluzioni visto l'infortunio prolungato di Ferrer?

“Innanzitutto bisogna fare i complimenti a Maggiore per l'intelligenza che ha avuto, nell'applicarsi in quel modo in un ruolo non suo, seppur saltuariamente in allenamento ne parliamo e gli è successo di lavorare in quella zona di campo. Dunque nel momento in cui c'è stata necessità, subito abbiamo optato per quella soluzione. Bravissimo lui, però per la partita di domani sfrutteremo Vignali, per sabato vediamo quale sarà la scelta per quello spazio a destra. In questo momento pensiamo al primo test romano, tentando di onorare come al solito ogni competizione, la partita è difficile e importante. La nostra testa deve essere solo all'appuntamento di coppa”.

Due volte impegnati in casa della Roma. C'è da attendersi un turnover importante viste anche le enormi energie spese in Piemonte pochi giorni fa?

“Credo che queste siano partite dove bisogna anche cercare di provare qualche alternativa per quanto riguarda gli uomini. Dare minutaggio a chi ne ha bisogno, cercare di avere comunque una formazione competitiva, valuteremo tutte queste componenti. Ci teniamo a fare bene, a ben figurare e quindi ci sarà spazio per qualche ragazzo che ha giocato meno. Daremo filo da torcere a una delle squadre più forti del campionato italiano, ma la nostra mentalità resta la stessa: chiunque andrà in campo cercherà sempre di proporre, di giocare con lucidità e arrivare al risultato attraverso la prestazione”.

La Roma ha costruito la propria classifica contro le piccole. Questo match come sarà?

“La Roma, non so se sia una pura casualità che con le grandi non abbia brillato, però ha pareggiato 2-2 con l'Inter poco tempo fa, e con una bellissima prestazione. È una squadra che gioca bene, con un allenatore che propone un calcio bello, offensivo. Noi dobbiamo cercare di ribattere colpo su colpo. Loro sono motivati dal riscattare la sconfitta nel derby, mi aspetto una formazione che oltre a essere forte a livello qualitativo, sia molto arrabbiata”.