Incivili della spazzatura a Spezia, in due mesi 224 multe dai 300 ai 400 euro

Nei video della polizia locale spezzina tutti i conferimenti irregolari dei rifiuti in città. Presi alcuni 'abbandonatori seriali'

Un cittadino colto sul fatto

Un cittadino colto sul fatto

La Spezia, 7 dicembre 2022 – La consueta inciviltà nel gettare i rifiuti è costata ai cittadini maleducati, ben 224 sanzioni dai 300 ai 400 euro. Il tutto negli ultimi due mesi.

Sono state proprio 224 le procedure di accertamento portate a termine con successo: all’ormai consolidata modalità di controllo e monitoraggio effettuata tramite la visione dei filmati delle videocamere di sorveglianza e delle foto-trappole installate nei vari punti della città, sono stati svolti servizi di appostamento di agenti in abiti borghesi nelle adiacenze delle isole zonali. Quelle in cui si sono registrati più abbandoni sono quelle di via XX Settembre intersezione via Vecchio Ospedale, via Spallanzani, via Napoli e via Castelfidardo.

Le guardie ambientali di Acam, invece, hanno svolto la loro opera con appostamenti in particolari orari, nelle zone fuori dal centro urbano, pizzicando sul fatto una dozzina di persone, soprattutto alla Chiappa ed alle Pianazze.

Gli agenti del decoro, con puntuali attività di indagine, sono riusciti ad identificare anche alcuni 'abbandonatori seriali', tra i quali una donna che, per alcune settimane, tutti i pomeriggi, arrivava in auto in via Crispi e lasciava un sacchettino di rifiuti accanto all'isola zonale, sicura che, con il metodo adottato, dai soli filmati mai si sarebbe potuto giungere alla sua identificazione. Per sua sfortuna, la pazienza degli operatori della Locale è stata premiata e così le sono stati notificati tanti verbali quanti sono stati gli abbandoni documentati.

Un nuovo fronte si è posto all’attenzione degli agenti: molti utenti hanno preso l’abitudine di recarsi, con sacchi pieni di vestiti, scarpe ed accessori dismessi che, se abbandonati incontrollabilmente sono qualificati con certezza come rifiuti, presso i contenitori destinati alla raccolta degli abiti usati e, trovandoli pieni, anzi che riportarli indietro con sé, come norma vuole, li lasciano a terra, vicino alle strutture sul suolo pubblico, in balia di soggetti che rompono i sacchi per rovistare all’interno nella speranza di trovare qualcosa di utile e che poi ne spargono il contenuto per terra, rendendo necessario un pronto intervento degli addetti alla nettezza urbana per evitare ulteriori scempi. Anche in questi casi sono stati diverse decine i verbali contestati. Le sanzioni comminate vanno dai 300 euro per ciascuna delle utenze domestiche ai 400 euro per le utenze non domestiche.

“Ogni giorno la nostra polizia locale è impegnata in prima linea per garantire nella nostra città, non solo la sicurezza, ma anche il decoro e il contrasto al degrado – ha dichiarato l’assessore alla Sicurezza Giulio Guerri – . Ma, come per la sicurezza stradale e le altre problematiche di cui i nostri servizi sono chiamati ad occuparsi, il primo impegno è quello che deve partire dai comportamenti individuali dei cittadini”.