Con le porte 'stranamente' aperte lo Spezia batte il Pescara per 2-0

Nel posticipo di Serie B al Picco dopo il decreto del Governo per il Coronavirus, le reti nel secondo tempo

Festa aquilotta al "Picco" (foto Frascatore)

Festa aquilotta al "Picco" (foto Frascatore)

La Spezia, 4 marzo 2020 – Porte aperte al Picco per l'ultima partita giocata, prima dello stop imposto dal Governo. Ed è lo Spezia, in questa situazione anomala, a conquistare i tre punti in questo strano match, che si gioca comunque con il pubblico sugli spalti. A decidere la sfida contro il Pescara sono un'autorete, con un pallone che Scognamiglio tocca dentro la propria porta all'inizio della ripresa, e il gol di Gyasi.

Italiano cambia le sue pedine iniziali e così Vignali e Terzi ritrovano il posto da titolare, così come a centrocampo ecco Maggiore e Mastinu (quest'ultimo a sostituire lo squalificato Mora), mentre in attacco torna Bidaoui, resta Gyasi e si rivede titolare dopo tantissimo tempo Galabinov. Problei di formazione per Legrottaglie costretto a rinunciare a diversi titolari tra infortuni e squalifiche: in attacco Galano e Clemenza a supporto di Maniero che vince il ballottaggio con Bocic mentre a centrocampo le assenze di Memushaj e Busellato lanciano Palmiero regista con Melegoni e Bruno ai lati; in difesa, Crecco per l'infortunato Zappa (doveva esserci Bettella, ma un'influenza dell'ultim'ora lo lascia fuori).

La prima azione pericolosa è dello Spezia al 6' con l'apertura di Matteo Ricci di esterno sulla destra per Gyasi che immediatamente la mette in mezzo per l'accorrente Maggiore, il cui tocco sotto porta in anticipo di Scognamiglio, sfiora il palo alla sinistra di Fiorillo. Il tiro di Gyasi da fuori area al 9', chiama Fiorillo alla presa a terra. Sull'esterno della rete, invece, la conclusione di Galano sul ribaltamento di fronte, da posizione defilata. Al 23' ancora Spezia con la staffilata di Maggiore innescato da Vignali su cui Fiorillo si tuffa e devia in angolo. Mastinu orchestra sulla fascia sinistra, mentre dall'altra ci pensa Maggiore, sfruttando le sovrapposizioni con Marchizza e Vignali, nelle rispettive corsie. Lo Spezia è più pericoloso e tiene in mano le redini del gioco. Dopo un bello scambio prima con Gyasi poi con Galabinov, il tiro di Maggiore viene respinto da Fiorillo (33').

La ripresa inizia con gli stessi 22 e al 4' lo Spezia passa in vantaggio grazie all'autorete di Scognamiglio che tocca dentro la propria porta il pallone colpito di testa da Galabinov, dopo il cross dalla destra di Matteo Ricci È l'1-0. L'occasione per raddoppiare al 14' con Maggiore che riceve da Marchizza, si sistema la palla sul sinistro, ma poi si fa parare il tiro da Fiorillo. Soltanto 1' più tardi arriva il 2-0 con Gyasi che cede a Maggiore, palla di nuovo al centro, velo di Galabinov e sotto porta Gyasi non perdona. Con la porta spalancata al 19', Crecco spara fuori. Ancora Maggiore a sprecare dal centro dell'area al 22', con Fiorillo a bloccare a terra. Dopo la girandola di cambi fa il debutto anche Bojinov tra gli ospiti ed è l'attaccante a sprecare due volte, di testa e poi di piede tutto solo davanti a Scuffet (40'),c omunque poche occasioni da entrambe le parti.

Al triplice fischio, con i bianchi di Italiano a toccare quota 44 e il quarto posto in classifiìca i festeggiamenti dei tifosi aquilotti che, non prima di Spezia-Pisa, rivedranno dal vivo i loro beniamini. Nel prossimo turno, a porte chiuse, aquilotti in trasferta nello stadio della Juve Stabia.

Il tabellino

Spezia-Pescara 2-0 (pt 0-0)

SPEZIA (4-3-3): Scuffet; Vignali (21' st Ferrer), Erlic, Terzi, Marchizza; Maggiore, M. Ricci, Mastinu (25' st Acampora); Gyasi, Galabinov, Bidaoui (33' st Di Gaudio). A disp. Krapikas, Angeletti, Ramos, F. Ricci, Capradossi, Nzola, Bartolomei, Gudjohnsen. All. Italiano.

PESCARA (4-2-3-1): Fiorillo; Masciangelo, Drudi, Scognamiglio, Crecco; Palmiero (16' st Bocic), Bruno; Galano (33' st Pavone), Clemenza, Melegoni; Maniero (25' st Bojinov). A disp. Alastra, Farelli, Campagnaro, Diambo, Marafini, Borrelli, Martella, Forte. All. Legrottaglie.

Arbitro: Pezzuto di Lecce (assistenti Di Gioia di Modena e Rossi di Novara; quarto uomo Serra di Torino).

Marcatori: 4' st autorete di Scognamiglio, 15' st Gyasi.

Note: spettatori paganti 1.450, incasso di 14.000; abbonati 3.751, quota non comunicata. Ammoniti Drudi, Palmiero, Masciangelo, Maniero, Vignali. Tiri in porta 6-1. Tiri fuori 2-3. In fuorigioco 0-5. Angoli 9-0. Recupero 1' pt e 5' st.