Perugia-Spezia 0-3: debacle umbra firmata Nzola e dai gemelli Ricci

Matteo e Federico segnano su calcio di rigore aprendo e chiudendo le marcature al Curi. Aquilotti nei playoff

Ricci esulta dopo il gol (foto Crocchioni)

Ricci esulta dopo il gol (foto Crocchioni)

Perugia, 8 febbraio 2020 – Non conosce ostacoli questo Spezia! Anche il Curi viene espugnato dal team di mister Italiano. Un rigore di Matteo Ricci, già decisivo nella sfida dello scorso turno col Pordenone, nel primo tempo, poi il raddoppio di Nzola e un nuovo penalty, questa volta del neoentrato Federico Ricci nella ripresa, e gli aquilotti piegano il forte Perugia rilanciandosi nella affollata zona playoff di questo equilibratissimo campionato di Serie B. Davvero strano vedere i due gemelli andare a segno... e nello stesso modo, roba da almanacchi.

Per quanto riguarda le formazioni all'avvio, mister Italiano deve fare subito i conti con il forfait di Erlic durante il riscaldamento, oltre allo squalificato Maggiore, sostituito da Bartolomei, mentre torna a sinistra Mora dopo lo stop del giudice sportivo. Dall'altra parte mister Cosmi si affida alla coppia di attacco Melchiorri-Iemmello. Grande intensità fin dai primi minuti, ma la prima vera occasione arriva al 18', ma Mora che,clpisce di testa a centro area su un cross dalla destra, manda direttamente sul fondo. Non trova la deviazione vincente né Ragusa né Nzola, sull'invitante Gyasi che recupera la palla e mette il traversone dalla destra. Di poco alta la palla scagliata su calcio di punizione da Bartolomei al 31'. Lo Spezia passa in vantaggio al 41': Rajkovic atterra Ragusa in area e Matteo Ricci, dal dischetto, la piazza all'angolo basso alla sinistra di Vicario, che non ci arriva. È lo 0-1.

Dopo l'intervallo corre ai ripari Serse Cosmi visto che il suo team ha davvero fatto poco nel primo tempo, senza tirare neanche una volta verso la porta spezzina: subito dentro Rosi al posto di uno spento Falasco. E così si fanno vedere i padroni di casa al 4' con l'incornata, da posizione defilata, di Gyomber che però Scuffet blocca a terra. Ragusa deve uscire e lasciare il posto a Federico Ricci, a causa di problemi fisici, poi Gyasi viene ammonito e, diffidato, sarà squalificato per il prossimo match casalingo con la Cremonese. Continua a premere il team ligure e il raddoppio è nell'area: giunge al 16' dopo una prorompente discesa sulla sinistra (la fascia più sofferta dai perugini) di Bartolomei, poi l'assist centrale per Nzola che, con il piatto destro, la mette alla sinistra di Vicario, con un pizzico di fortuna, visto che la sfera passa tra le gambe di Gyomber nella traiettoria. È lo 0-2. E poteva essere tris due minuti più tardi, ma Vicario respinge la gran conclusione di Federico Ricci. Si fa vedere anche il bomber del campionato, l'ex aquilotto Iemmello, ma Scuffet e Ferrer, al 21', lo chiudono bene, così come, sessanta secondi più tardi, ancora il portiere d'intesa con Mora. Ma ecco arrivare un nuovo penalty per gli aquilotti quando Gyasi viene steso in area da Gyomber in scivolata: a battere il calcio di rigore (28') va questa volta Federico Ricci, che non sbaglia spiazzando Vicario. È lo 0-3.

Non si accontentano i giocatori spezzini che palleggiano abilmente sotto gli occhi attoniti degli ottomila di casa, poi al 35' Federico Ricci, da posizione angolata, ci prova, ma Vicario respinge. Nel finale c'è ancora il tempo per le conclusioni di Marchizza, Rosi e Falcinelli, ma il risultato non cambia, mentre fa anche il suo esordio Di Gaudio.

Si chiude così il match al Curi e per lo Spezia, che sarà impegnato nel recupero della diciassettesima di andata martedì 11 febbraio alle 21 al Picco, si tratta del decimo risultato utile consecutivo e della terza vittoria consecutiva. Numeri da... promozione.

Perugia-Spezia 0-3 (pt 0-1)

PERUGIA (3-5-2): Vicario; Gyomber, Angella, Rajkovic; Mazzocchi, Falzerano, Greco (23' st Carraro), Nicolussi Caviglia, Falasco (1' st Rosi); Melchiorri (27' st Falcinelli), Iemmello. A disp. Fulignati, Albertoni, Nzita, Sgarbi, Dragomir, Buoonaiuto, Barone, Kouan Oulai, Capone. All. Cosmi.

SPEZIA (4-3-3): Scuffet; Ferrer, Terzi, Capradossi, Marchizza; Bartolomei, M. Ricci, Mora; Ragusa (9' st F. Ricci), Nzola (30' st Galabinov), Gyasi (39' st Di Gaudio). A disp. Krapikas, Desjardins, Vignali, Ramos, Acampora, Mastinu, Gudjohnsen, Bidaoui, Erlic. All. Italiano.

Arbitro: Aureliano di Bologna (assistenti Sechi di Sassari e Miele di Torino; quarto uomo Feliciani di Teramo).

Marcatore: 41' pt M. Ricci su rigore; 16' st Nzola, 28' st F. Ricci su rigore.