Parma-Spezia, parla Provedel: "Stiamo davvero rosicando per questo 2-2"

Il portiere autore di alcuni interventi decisivi. “Quando sei una neopromossa devi fare sempre qualcosa in più”

Ivan Provedel

Ivan Provedel

Parma, 25 ottobre 2020 – Uno dei protagonisti di Parma-Spezia, tra le fila aquilotte, è Ivan Provedel. Un'ottima partita, suggellata da diversi interventi che hanno salvato la propria porta.

Quanto rimpianto c'è?

“Personalmente, ma anche i miei compagni – dichiara il portiere dello Spezia - stiamo tutti rosicando perché il risultato più giusto sarebbe stata la nostra vittoria. Comunque la prestazione c'è e stiamo dando continuità al nostro campionato. Questo è l'importante. Inoltre, c'è un'identità, nonostante ci siano tanti ragazzi arrivati da poco, e questo ci fa ben sperare per il futuro. Abbiamo creato molto, però abbiamo sprecato qualcosina e alla fine abbiamo pagato”.

Masticate tanto amaro?

“Eravamo in vantaggio 2-0 e penso che quando la partita va così, va portata a casa, va chiusa, portando punti quando c'è la possibilità. Ci sono state occasioni da una parte e dall'altra, però prima le nostre, loro poi solo nel forcing finale sfruttando la fisicità. Abbiamo avuto l'opportunità, siamo stati anche un po' sfortunati, roba di centimetri, c'è da vedere però anche i lati positivi, ovvero prestazione e gioco. ”.

Tante le sue parate fondamentali.

“Ho fatto dei buoni interventi, però a questo punto avrei dovuto farne qualcuno in più”.

Chi entra, lo fa subito bene, merito di Italiano che vi fa sentire tutti importanti?

“Sappiamo che la serie A è difficilissima e soprattutto da noeopromossa devi fare qualcosa in più del normale per poterti salvare. Chi entra sta facendo bene, perché siamo tutti coinvolti e ci alleniamo bene. Solo così, oltre ad aver capito che il contributo di tutti è fondamentale, chi gioca può dare il massimo. Non si sente la differenza fra i calciatori”.

Tutti si integrano bene?

“Fin dal primo giorno che sono arrivato ho visto tutti i miei compagni seguire le indicazioni dell'allenatore, sempre e appieno, per entrare nei meccanismi. A maggiore ragione in questa situazione dove per noi la Serie A, per noi è vitale e serve uno sforzo maggiore rispetto all'ordinario per restarci. Senza contare l'emergenza Covid, dove sappiamo che chiunque può essere impiegato da un momento all'altro”.

Nel prossimo turno, Provedel contro Ronaldo come se lo immagina?

“Due anni fa mi ha fatto doppietta, abbiamo perso 2-1 a Empoli, e vincevamo 1-0 e ancora mi brucia un po'. Siamo in casa, seppur a Cesena, e faremo del nostro meglio, prima mercoledì in Coppa Italia e poi contro la Juventus domenica prossima. Sicuramente non sarà facile per loro, poi vedremo”.

Tra gli esordienti, Agoumé, cosa ne pensa?

“È un bravo ragazzo, di prospettiva, si impegna sempre, si sta allenando bene. Ha giocato come se non fosse la prima partita per lui, e anche i compagni lo hanno aiutato”.