Avanti il Novara, poi lo Spezia pareggia e si difende: 1-1 / FOTO

Segna Puscas e risponde Granoche, tutto nel primo tempo. Decisive le parate di Di Gennaro e un incrocio dei pali

Novara-Spezia, la traversa di Sansone (foto LaPresse)

Novara-Spezia, la traversa di Sansone (foto LaPresse)

Novara, 17 febbraio 2018 – Succede tutto nella prima frazione: un botta e risposta, quello tra Novara e Spezia, che permette agli aquilotti di continuare a muovere la classifica. Ora sono 36 i punti in classifica, sempre uno in meno rispetto alle formazioni della zona playoff. Al ‘Silvio Piola’ un primo tempo equilibrato e un secondo di chiara marca novarese, con gli aquilotti a cercare soprattutto di difendersi e a provare ad incidere in contropiede, salvati dalle grandi parate di Di Gennaro e da un incrocio dei pali.

Per la partita, mister Gallo conferma la formazione dello scorso turno, inserendo però Pessina al posto di Maggiore a centrocampo, mentre Forte sostituisce Marilungo. Dall’altra parte l’ex Mimmo Di Carlo si affida al suo superbomber Puscas.

Giocano a viso aperto fin dall’inizio i due team e ci prova in una doppia occasione Pessina: al 3’ si vede rimpallare il tiro in angolo da Mantovani, mentre al 4’, sugli sviluppi del corner, gli viene respinta la conclusione. Poi sorvola la traversa la staffilata di Dickmann al 10’. La prima vera occasione del match arriva al 13’ con Granoche che rifinisce di testa il cross di Lopez dalla sinistra, mandando vicino al palo alla destra di Montipò. Doppio palleggio di sinistro e poi conclusione al volo dal limite defilato dell’area di Mastinu con sfera fuori. Diventa un tiro il cross di De Col al 18’ e Montipò ci mette la mano per deviare. Il sinistro sporco di Moscatti da centro area, trova la respinta di Lopez accanto a Di Gennaro (23’). Poi il Novara passa in vantaggio un minuto dopo: sul cross di Calderoni  dalla sinistra, Puscas anticipa di testa Lopez e la piazza alla sinistra di Di Gennaro. È l’1-0. I padroni di casa continuano a premere e al 27’ sul cross teso dalla destra di Dickmann, pur contrastato da De Col, Moscati riesce a calciare ma fuori dallo specchio. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo di Mastinu, calcia da una trentina di metri Lopez e la palla arriva a Forte che controlla col sinistro e calcia di destro in diagonale infilando Montipò. È l’1-1. Protestano i piemontesi per un presunto offside, ma a tenere in gioco lo spezzino è Chiosa.

Nella ripresa gli stessi ventidue e dopo 2’ Novara pericoloso con la punizione di Ronaldo che batte in terra e costringe Di Gennaro al tuffo sulla propria sinistra. Per poco non fulmina Di Gennaro, al quarto d’ora, Puscas su appoggio di Calderoni in area. Vicinissimo al 2-1 ancora il Novara al 18’ con l’incrocio dei pali di Sansone da fuori area. Poi al 23’ il gran tiro di Mastinu, leggermente deviato da un difensore, costringe alla bella parata Montipò. Ed è strepitoso invece al 25’ quando respinge il gran colpo di Sansone da fuori area, sulla propria sinistra. Continua  a premere il Novara e tra tante azioni c’è anche quella che risolve Di Gennaro tuffandosi sui piedi del nuovo entrato Maniero al 34’. Ma ecco lo Spezia al 40’ a farsi vedere: traversone di De Col dalla destra, sbaglia il facile colpo di testa Marilungo, che però fa rocambolare la palla sul piede di Golubovic e così vicino al palo alla destra di Montipò (l’arbitro poi inspiegabilmente non concede il lecito corner). L’ultimo brivido del match è il diagonale di Maggiore allo scadere con palla sul fondo. Il triplice fischio sancisce la parità. Lo Spezia sarà impegnato nel prossimo turno, nell’anticipo casalingo del Picco contro la Salernitana, venerdì 23 febbraio alle 19.

Novara-Spezia 1-1

PRIMO TEMPO 1-1

NOVARA (3-5-2): Montipò; Golubovic, Mantovani, Chiosa; Dickmann (32’ st Maniero), Moscati, Ronaldo (25’ st Orlandi), Casarini, Calderoni; Puscas, Sansone (40’ st Di Mariano). A disp. Farelli, Benedettini, Troest, Del Fabro, Sciaudone, Macheda, Maracchi, Sek, Lukanovic. All. Di Carlo.

SPEZIA (4-3-1-2): Di Gennaro; De Col, Terzi, Giani, Lopez; Pessina, Bolzoni, Mora (21’ st Maggiore); Mastinu (32’ st Capelli); Forte, Granoche (35’ st Marilungo). A disp. Manfredini, Ceccaroni, Juande, Augello, De Francesco, Masi, Mulattieri. All. Gallo.

Marcatori: 24’ pt Puscas (N), 38’ pt Forte (S).

Note: spettatori 3.500 circa. Ammoniti Dickmann, Mora, Giani, Terzi, Mantovani, Mastinu, Granoche. Tiri in porta 6-4. Tiri fuori 4-6. In fuorigioco 1-2. Angoli 5-4. Recuperi 1’ pt e 4’ st.