Napoli-Spezia, la parola di tre protagonisti: Pobega, Nzola e Vignali

“Assomiglio a Lukaku? Me lo dicono spesso” afferma l'attaccante. “Proviamo tutto in allenamento” dice il centrocampista

Tommaso Pobega

Tommaso Pobega

Napoli, 6 gennaio 2021 – Tre protagonisti della bella vittoria dello Spezia a Napoli, sentiti dopo la partita.

Iniziamo da Pobega, autore del gol decisivo.

“È stata una grandissima emozione – afferma il centrocampista - . Una vittoria fondamentale, visto che in altre partite abbiano seminato tanto e raccolto poco. È stata una prova di carattere da parte di tutti, anche con uno di meno abbiamo tenuto duro”.

Cosa le ha detto Italiano prima di entrare?

“A chi subentra chiede di dare una mano a chi ha speso tanto fin dall'inizio”.

Avete preparato la partita con un allenamento. Come si fa?

“Sono cose che proviamo in settimana, i nostri concetti di base. Poi devi cercare di essere il più concentrato possibile, utilizzando video e quel poco tempo di training”.

La parola poi a Nzola, grande trascinatore.

“Sono felice per la squadra – dichiara l'attaccante - . Era un match difficile, il mio primo gol ha dato forza e così è arrivato anche il secondo. Ed abbiamo vinto. Siamo una squadra unita e spero di continuare ad aiutare i miei compagni. Bravo Agoume, un giovane che frequento anche fuori dal campo”.

Grande feste a fine partita?

“Tutti insieme a centro campo. Questo successo deve dare più forza al gruppo, per l'obiettivo della salvezza. Anche se non è stata la nostra prestazione più bella, ogni tanto serve anche vincere così. Tante avversarie lo hanno contro di noi”.

Le hanno mai detto che assomiglia a Lukaku?

“Me lo dicono spesso ed è un giocatore che io stesso guardo spesso. Abbiamo la stessa fisicità”.

Infine tocca a Vignali.

“Abbiamo veramente mostrato una prova di grande carattere, di cuore – dice il difensore -. Nonostante l'inferiorità numerica siamo riusciti a passare in vantaggio e a mantenerlo fino alla fine della partita. L'unione ha fatto veramente la differenza”.

Una girandola d'emozioni, il cuore dello Spezia è andato oltre all'espulsione e alle difficoltà?

“Siamo stati bravi a non abbatterci dopo il gol subìto, poi, dopo aver pareggiato su rigore, ci abbiamo creduto fino in fondo, mantenendo il 2-1 con i denti”.

Quanto conta la vittoria per la classifica?

“È la più bella da inizio stagione, perché battere le grandi squadre dimostra sempre che abbiamo un gran valore qualitativo e di gruppo. Questi tre punti servivano incredibilmente per la graduatoria e per il morale”.