Spezia-Milan 2-0, l'impresa delle Aquile

Nella prima partita dello Spezia "americano", la squadra di Italiano domina e vince con i gol degli spezzini Maggiore e Bastoni

Spezia-Milan (Ansa)

Spezia-Milan (Ansa)

La Spezia, 13 febbraio 2021 – Tutto vero. Tutto, meravigliosamente vero. Lo Spezia si regala una notte da sogno battendo la capolista Milan. Al Picco finisce 2 a 0 per le Aquile di mister Italiano: in quella che è stata la prima partita dello Spezia “americano”, sono due spezzini doc, cresciuti nel vivaio aquilotto come Giulio Maggiore e Simone Bastoni, a regalare una stupenda vittoria.

Una partita splendida, per intensità e ritmo, quella giocata dagli uomini in maglia bianca, che hanno letteralmente prevalso nel gioco e nelle idee contro un Milan solo copia sbiadita di quella che domenica scorsa aveva sommerso di gol il Crotone. Sotto gli occhi di Nishant Tella, uomo di fiducia di Robert Platek e da ieri pomeriggio anche amministratore delegato della società di via Melara, lo Spezia disegnato da Italiano – con Saponara nel tridente assieme a Gyasi e Agudelo, ancora “falso nove” – sin da subito pressa alto e non fa ragionare il Milan.

Una tattica che paga tantissimo, perché nel primo tempo c’è solo una squadra in campo, lo Spezia, capace di collezionare tre palle gol: lo Spezia sfiora il vantaggio due volte già in avvio di gara: all’11’ con Agudelo, che in percussione centrale arriva fino all’area piccola ma non trova il tempo per calciare a rete, e al 13’, con Saponara che impegna Donnarumma alla deviazione in angolo. Il Milan fatica a proporsi, se ne accorge Pioli in panchina che si sbraccia a più riprese, e se ne accorge anche Ibra, che più volte tenta di incitare i compagni a giocare di più la palla e a verticalizzare, ma l’unico pericolo per la porta di Provedel arriva a cavallo della mezzora, con un colpo di testa di Romagnoli sugli sviluppi di un corner calciato da Cahlanoglu che finisce di poco fuori. Nel finale di tempo è ancora lo Spezia a farsi pericoloso, al 38’, con un contropiede innescato da Bastoni e concluso da Estevez, con Romagnoli che si immola e devia in angolo.

Nella ripresa, lo Spezia entra in campo con lo stesso piglio deciso e dopo aver sfiorato il gol all’8’, passa meritatamente in vantaggio all’11’ con Maggiore: Agudelo soffia la palla a Theo Hernandez a centrocampo e innesca la ripartenza, Ricci si incunea in area, Romagnoli nel tentativo di anticiparlo serve Maggiore, che insacca a porta vuota. Pioli prova a raddrizzarla subito e ne cambia tre, buttando nella mischia anche Mandzukic, ma per i rossoneri non è serata e non c’è neanche il tempo per abbozzare una reazione, perché lo Spezia raddoppia subito, al 20’: schema perfetto su calcio di punizione che libera Bastoni dal limite, il diagonale mancino del terzino ligure è perfetto e si insacca alla sinistra di Donnarumma. Il gol di fatto chiude la partita, perché il Milan è incapace di creare e anzi rischia di subire ancora quando a tempo scaduto Acampora col mancino centra l’incrocio dei pali.

Finisce con le Aquile che fanno festa: una vittoria importantissima che proietta la squadra di Italiano al 13esimo posto, assieme a Bologna e Benevento, e in attesa delle partite di domani, si porta a +9 dalla zona retrocessione. IL TABELLINO SPEZIA (4-3-3): Provedel; Vignali, Erlic, Ismajli, S.Bastoni; Estevez, M.Ricci, Maggiore (38’ st Acampora); Gyasi, Agudelo, Saponara. A disposizione Zoet, Ramos, Marchizza, Galabinov, Agoumé, Capradossi, Chabot, Pobega, Verde, Dell’Orco, Leo Sena. Allenatore Italiano

MILAN (4-2-3-1): G.Donnarumma, Dalot, Kjaer (19’ st Tomori), Romagnoli, Hernandez; Kessié, Bennacer (19’ st Meité); Saelemaekers (37’ st Castillejo), Calhanoglu (37’ st Hauge), Leao (19’ st Mandzukic); Ibrahimovic. A disposizione Tatarusanu, A.Donnarumma, Tonali, Kalulu, Krunic, Gabbia. Allenatore Pioli

Arbitro: Chiffi di Padova (assistenti Mondin di Treviso e Vecchi di Lamezia Terme; quarto ufficiale Sacchi di Macerata. Var: Mazzoleni di Bergamo; Avar: Paganessi di Bergamo)

Reti: 11’ st Maggiore, 22’ st Bastoni

Note: partita giocata a porte chiuse. Ammoniti Vignali, S.Bastoni, Erlic, Kessié. Angoli: 5-1 per lo Spezia. Recupero: pt 0’, st 3’