Lo Spezia espugna lo Stirpe e fa il primo passo verso la A

Finisce 0-1 in casa il Frosinone. A decidere la finale di andata, in trasferta, una rete di Gyasi nel primo tempo. Giovedì il ritorno

Frosinone-Spezia

Frosinone-Spezia

Frosinone, 16 agosto 2020 – Lo Spezia ha fatto un passo in Serie A. La vittoria allo Stirpe in casa del Frosinone, ipoteca seriamente la promozione degli aquilotti nel massimo livello dei campionati. A decidere la sfida la rete di Gyasi a metà del primo tempo. Importantissima, perché adesso giovedì 20 agosto alle 21.15 al Picco, nella finale di ritorno, basterà un pareggio o addirittura perdere con un gol di svantaggio per ottenere lo storico risultato.

Il tecnico dello Spezia conferma gli stessi 11 che hanno battuto il Chievo nella semifinale di ritorno, Galabinov in attacco con Nzola e Gyasi, a centrocampo Maggiore e Bartolomei ai lati di Matteo Ricci; l'esperto Vitale ancora in campo dal primo minuto dopo l'ottima prova con gli scaligeri. Dall'altra parte, Nesta, senza lo squalificato Haas, si affida a Gori nel ruolo di mezzala, Salvi preferito a Beghetto, in attacco la coppia Novakovich-Dionisi, quest'ultimo a vincere la concorrenza di Ciano.

L'avvio del match è contratto anche se è lo Spezia a prendere subito in mano le redini del gioco. La prima vera occasione è di Gyasi, al 9', che su un cross dalla destra colpisce di testa, anticipando l'avversario (che lo ostacola), ma manda oltre la traversa. Dall'altra parte è stupendo il recupero di Erlic che rimpalla la conclusione di Dionisi, lento e macchinoso nel controllo (20'). Passa un minuto e lo Spezia va in vantaggio: azione tutta di prima con assist perfetto di Maggiore per Gyasi che controlla, brucia in velocità Paganini e la piazza sul primo palo (Bardi non è ineccepibile). La dura entrata di Dionisi su Erlic costa il giallo all'attaccante, che salterà la finale di ritorno. Impegnato Scuffet al 42', che para in due tempi, dopo il gran tiro di Gori, servito da Novakovich. Nel finale del primo tempo, Nesta piazza Rohden trequartista.

Dopo l'intervallo, rientrano gli stessi 22 e dopo 55'' Krajnc la gira da centro area, in mischia, ma Scuffet è ben piazzato e blocca facile. Grande chance per lo Spezia di raddoppiare, ma dopo il controllo di Galabinov, spara alle stelle da buona posizione Nzola (8'). E poi ancora al 10', il rasoterra di Ferrer, tiro-cross deviato, che esce vicino al secondo palo, senza che nessun aquilotto intervenga. Liscia il tiro Galabinov al 22', dopo la grande progressione di Nzola. Ed è attento Scuffet, che vede sbucare il pallone all'ultimo, sul tiro pericoloso di Tribuzzi al 29' che lui respinge sulla propria sinistra. Girandola di cambi e rischia il patatrac Bardi al 90' al quale Nzola ruba il tempo, ma la palla va verso l'esterno e non si infila nella porta di casa.

Dopo quattro minuti di recupero, l'arbitro Fourneau decreta la fine. Lo Spezia è davvero molto molto vicino alla Serie A.

 

Frosinone-Spezia 0-1

PRIMO TEMPO 0-1

FROSINONE (3-5-2): Bardi; Brighenti, Ariaudo, Krajnc; Paganini, Maiello, Gori (26' st Tribuzzi), Rohden, Salvi (38' st Beghetto); Dionisi (12' st Ciano), Novakovich (38' st Ardemagni). A disp. Iacobucci, Bastianello, Zampano, Capuano, Citro, Matarrese, M. Vitale, Szyminski. All. Nesta.

SPEZIA (4-3-3): Scuffet: Ferrer, Erlic, Terzi, L. Vitale (19' st Ramos); Bartolomei, M. Ricci, Maggiore (19' st Mora); Nzola, Galabinov (29' st F. Ricci), Gyasi. A disp. Krapikas, Desjardins, Vignali, Di Gaudio, Mastinu, Gudjohnsen, Bastoni, Ragusa. All. Italiano.

Arbitro: Fourneau di Roma 1 (assistenti Capaldo di Napoli e Mastrodonato di Molfetta; quarto uomo Pezzuto di Lecce; Var Di Paolo di Avezzano, Avar Marinelli di Tivoli).

Marcatore: 21' pt Gyasi.