Impresa dello Spezia al 'Maradona': 2-1 sul Napoli

Pur in inferiorità numerica per l'espulsione di Ismajli riesce a ribaltare il risultato: alla rete di Petagna risponde con Nzola e Pobega

Napoli-Spezia, un'azione del match

Napoli-Spezia, un'azione del match

Napoli, 6 gennaio 2021 – Che Spezia! Una vittoria fantastica, meravigliosa, da incorniciare. In rimonta, in 10 contro 11, contro una big come il Napoli. I ragazzi di Italiano riescono nell'impresa di superare la formazione partenopea al 'Maradona', rispondendo alla rete di Petagna con Nzola e Pobega, oltretutto realizzando l'ultimo gol, quando era già in inferiorità numerica. Lo Spezia torna a muovere la classifica e soprattutto torna a vincere dopo gli ultimi risultati negativi, si porta a 14 punti e respira un'aria migliore.

Un Napoli molto aggressivo in avvio che potrebbe passare in vantaggio allo scoccare del primo minuto esatto, ma incredibilmente Insigne gira sul fondo una palla da appoggiare soltanto in fondo al sacco. Continuano i fraseggi vicino all'area spezzina, poi è Bakayoko a scaricare il sinistro su cui Provedel non vuole rischiare e devia in corner.

Pare stregata invece la porta spezzina al 12' quando Provedel si fa soffiare il pallone da Lozano, che cede prontamente a Insigne il cui tiro viene respinto miracolosamente proprio dal portiere aquilott. Poi ancora il Napoli, ma prima il colpo di testa di Fabian viene respinto sulla riga da Terzi, poi la nuova girata di Insigne viene deviata in corner da Ismajli. Due volte si è riuscito a distendere lo Spezia con Agudelo e con Nzola, il cui tiro è troppo debole e viene ribattuto dalal difesa, mentre il Napoli, al quarto d'ora, ha già tirato ben 10 volte. E poi è ancora Politano a scaldare le mani di Provedel al 22', ma il muro spezzino continua a reggere anche quando Lozano si trova tutto solo ma si fa beffare ancora dal portiere ospite. In gol il Napoli va proprio con Lozano, dopo una mezza papera di Provedel, sfortunato in un rimpallo, però l'arbitro annulla per fuorigioco.

Ma dopo il nuovo ottimo intervento di Provedel, che tocca in corner il diagonale di Insigne, scattato sul filo dell'offside, il contropiede aquilotto mette paura ai partenopei: l'assist di Agudelo per Agoume, viene intercettato (rischiando molto) da Manolas all'ultimo momento.

La ripresa inizia subito con due volti nuovi tra gli spezzini, Gyasi prende il posto di Agudelo e Pobega di Deiola. Ed è ancora Provedel a negare il gol al Napoli al 9': Petagna impatta con il pallone sul volto del portiere, ben piazzato. Ma dopo una palla rubata sulla trequarti, Nzola cede a Gyasi, il cui tiro non è pericoloso, ma lo sarebbe potuto essere dal limite, senza avversari davanti. E così, sull'azione successiva, al 13', il Napoli passa in vantaggio grazie alla zampata del nuovo entrato Petagna, che anticipa Terzi, sul rasoterra dalla destra di Di Lorenzo.

Lo Spezia pareggia al 24' grazie al calcio di rigore che Nzola trasforma spiazzando Ospina, assegnato dopo l'intervento irregolare di Fabian su Pobega in area. I piani li sconvolge l'arbitro quando ammonisce per la seconda volta Ismajli (questa volta un gomito giudicato troppo alto su Petagna) e lo espelle al 32', forse troppo frettolosamente. Italiano tira fuori Farias e mette dentro Erlic per dare forza alla difesa. E quando sono tutti ad attendere l'affondo del Napoli ecco gli aquilotti passare in vantaggio: Gyasi pesca Nzola tra i difensori napoletani, il tocco manda il pallone sul palo, poi è Pobega il più lesto a piazzarla dentro di destro nella porta sguarnita. È l'1-2. Poi continua a provare il Napoli, ma il muro dello Spezia regge. Sono tre punti fondamentali.

NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Manolas, Maksimovic, Mario Rui; Fabian, Bakayoko (31' st Elmas); Politano (8' st Petagna), Zielinski (31' st Lobotka), Insigne; Lozano. A disp. Meret, Nikita, Llorente, Hysaj, Ghoulam, Rrhamani. Cioffi. All. Gattuso.

SPEZIA (4-3-3): Provedel; Vignali, Ismajli, Terzi, Marchizza; Deiola (1' st Pobega), Agoume, Maggiore; Agudelo (1' st Gyasi), Nzola, Farias. A disp. Krapikas, Ramos, Gyasi, Ferrer, Saponara, Pobega, Erlic, Dell'Orco, Leo Sena, Piccoli. All. Italiano.

Arbitro: Mariani di Aprilia (assistenti Bresmes di Bergamo e Margani di Latina; quarto uomo Ghersini di Genova, Var Banti di Livorno, Avar Del Giovane di Albano Laziale).

Marcatori: 13' st Petagna (N), 24' st Nzola (S) su rigore, 36' st Pobega (S).