Alberto Bianchi
La Spezia, 21 febbraio 2018 - ''Tornare al 'Picco' è sempre emozionante: allo Spezia ho legato i ricordi più belli nella vita dal calciatore''. Per l'ex aquilotto Alberto Bianchi, ora dirigente della Salernitana, il match di venerdì prossimo al 'Picco' non potrà non avere un sapore particolare visto le sue 96 apparizioni in maglia bianca, condite di ben cinque titoli vinti: due campionati di C1, due Supercoppe ed una Coppa Italia. Caso più unico che raro, in due esperienze distinte, ha conquistato due promozioni in Serie B con la maglia bianca. Bianchi, tornerà nuovamente al 'Picco' da avversario: ormai ci ha fatto l'abitudine o è sempre un'emozione? ''E' sempre bello tornare nei posti in cui si è stati bene. Allo Spezia ho legato i miei ricordi più belli nella vita di calciatore, è il posto più bello dove tornare e dove ho ancora tanti amici. Per giunta sarò in campo, siederò nella panchina aggiuntiva''. La sua Salernitana, con il passaggio da Bollini a Colantuono, non pare avere avuto la svolta voluta. E' così? ''Nel calcio molto spesso gli episodi fanno la differenza e qualcuno di essi ci sta girando maggiormente contro rispetto all'inizio del campionato quando avevamo un pizzico di fortuna in più. Siamo però consapevoli di essere sulla strada giusta''. Rinforzati dal mercato? ''Cercavamo un centrocampista strutturato fisicamente ma non siamo riusciti a trovarlo. Quattro i neo acquisti: Casasola e Monaco in difesa, Palombi in avanti e il francese Akpa-Akpro''. L'ex aquilotto Signorelli come sta andando? ''E' un giocatore di qualità come regista. Sta disputando un discreto campionato: le cose migliori le ha messe in mostra nel centrocampo a tre. In queste ultime partite, con il centrocampo a due, ha giocato di meno''. Bene il vostro attacco con 35 gol realizzati, molto male la difesa con 39 gol subiti. ''Proprio per migliorare questo aspetto abbiamo acquisito due difensori e sabato scorso abbiamo già fatto un passo in avanti visto che non abbiamo preso gol''. Cosa teme dello Spezia? ''Lo Spezia è stata costruito per lottare per i play-off. E' una compagine che ha il giusto mix di giocatori esperti e giovani importanti. Conoscendo bene la piazza aquilotta, se si crea il giusto mix, lo Spezia non può non lottare per i play-off. Anche perché la società è davvero molto forte''.
ll vosto obiettivo sono i play-off? ''In questo momento è conquistare i 50 punti per la salvezza. Poi vedremo''.