Tiro con l’arco: poker di ori nelle gare nazionali per la Compagnia Maremmana Arcieri

Due primi posti nel para archery e due agli italiani di Lignano Sabbiadoro

La squadra Allievi

La squadra Allievi

Grosseto, 22 settembre 2019 - Gli atleti della Compagnia Maremmana Arcieri si mettono in mostra nelle gara di tiro con l’arco a livello nazionale e ottengono importanti successi. Nel trentaduesimo Campionato italiano targa para archery che si è svolto a Ugnano, in provincia di Firenze, hanno brillato Giulia Baldi (488 punti) nell’arco olimpico e Giulia Ferrari (535 punti) nel compound.

Entrambe le atlete maremmane hanno portato a casa i due titoli di classe aggiudicandosi la medaglia d’oro. Negli sconti individuali, invece, il loro cammino si è interrotto ai quarti di finale. Gli oltre 60 atleti in gara si sono sfidati sotto l’occhio dello staff tecnico della nazionale italiana. A coronare la manifestazione, anche la realizzazione del nuovo primato mondiale sulle 72 frecce nella categoria visually impaired da parte dell’arciere livornese Matteo Panariello.

Altri successi degli arcieri maremmani sono arrivati nella cinquantottesima edizione del Campionato italiano di tiro alla targa outdoor che si è svolto allo stadio Guido Teghil di Lignano Sabbiadoro. Circa 600 gli atleti che si sono sfidati lungo la linea di tiro con la presenza della nazionale Fitarco quasi al completo. In tutto sono state circa 165 le società che hanno preso parte a questo campionato.

Dieci gli atleti della Compagnia Maremmana Arcieri che hanno tirato alle distanze di 40 metri per l’arco olimpico categoria ragazzi, 60 metri per la categoria allievi, 70 metri per junior, senior e master, e 50 metri per le categorie di arco compound. A bordo campo presenti i tecnici maremmani Fabio Giomi, Leo Santella, Andrea Falcinelli, Giancarlo Gelso e Stefano Mazzi, che ha anche partecipato in qualità di atleta in gara. Due i titoli di classe portati a casa dalla Compagnia Maremmana Arcieri durante le qualifiche del campionato, aggiungendo al proprio medagliere ben due ori, uno individuale e uno a squadre.

A livello individuale è stato Stefano Mazzi, per l’arco compound, a guadagnarsi il primo posto nella classifica di classe per il secondo anno consecutivo totalizzando 665 punti. È nell’arco olimpico, invece, che la squadra di allievi composta da Matteo Bilisari, Lorenzo Corraro e Alessandro Mantovani ha ottenuto l’oro di classe con 1759 punti.

Sfiorato il podio di classe, invece, da un’altra squadra di arco olimpico della compagnia maremmana, ovvero il mixed team composto da Matteo Bilisari e Federica Gelso che ha raggiunto il quarto posto con 1179 punti. A pochi passi dal podio anche la squadra senior maschile di arco olimpico composta da Maurizio Rossi, Carlo Tiberi e Giacomo Pellitteri, che si è piazzata al quinto posto totalizzando 1811 punti. Per l'arco olimpico individuale, invece, Matteo Bilisari, con 634 punti, ha sfiorato il podio della categoria allievi maschile per pochi punti, piazzandosi in quarta posizione, mentre il compagno di squadra Lorenzo Corraro ha chiuso in dodicesima posizione con 613 punti.

Nella categoria allieve femminile Federica Gelso e Ginevra Landi si sono piazzate rispettivamente tredicesima (545 punti) e diciottesima (526 punti). A 40 metri, nella categoria ragazzi maschile Samuele Rosso ha concluso quindicesimo con 642 punti. Nell’ultima giornata del campionato italiano, gli atleti si sono sfidati per i titoli assoluti con gli scontri diretti a squadre e individuali, ma dopo l'assegnazione nel compound e nell’olimpico mixed team, un violento nubifragio ha costretto all’interruzione della gara. Per la prima volta nella storia dei campionati italiani le avverse condizioni meteo hanno portato la dirigenza federale, in accordo con gli atleti, ad assegnare i titoli assoluti dell’arco olimpico, sia a squadre che individuali, a pari merito.