Silva gioisce, Paghi mastica amaro

Stati d’animo opposti dei due tecnici, al termine del derby che il Follonica ha vinto nettamente con il Grosseto

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"Il risultato dice tutto". Sergio Silva, tecnico del Galileo Follonica, alla fine del derby del girone di andata giocato al Capannino contro il Grosseto è molto soddisfatto. Per la prima volta (amichevoli comprese) il Follonica è riuscito a battere nettamente (7-2) il Grosseto dopo il ritorno in serie A1 dei biancorossi.

"Non era facile – ha proseguito il tecnico portoghese – perché il Grosseto è una squadra forte e pericolosa. Ma i ragazzi hanno interpretato alla grande quello che volevamo. Il primo tempo è stato spettacolare". Nella ripresa ci sono stati dei problemi per il ritorno del Circolo Pattinatori Grosseto.

"E’ vero – aggiunge Silva – queste partite vanno chiuse prima e il nostro portiere Barozzi ci ha salvato con una parata straordinaria su Saavedra. Il gol poteva riaprire il match. Poi ci ha pensato Francesco Banini".

Infine il tecnico chiude con una menzione particolare. "Abitualmente non mi piace parlare dei singoli ma Francesco Banini in questa partita è stato decisivo. Bravo, adesso continui a lavorare così. Siamo nelle alte posizioni della classifica e sabato ci aspetta una grande partita a Forte dei Marmi. Il nostro obiettivo è quello di rimanere in alto il più lungo possibile".

Mastica amaro invece il tecnico biancorosso Federico Paghi. Il "suo" Grosseto si è visto solo a tratti. "E’ vero – dice il tecnico del Circolo Pattinatori – abbiamo giocato come voglio io per 5 minuti alla fine del primo tempo e per un quarto d’ora nella ripresa. Poi invece ho visto una squadra timorosa, impaurita. Quasi in soggezione. E non va bene. So che i ragazzi possono dare dare di più come abbiamo dimostrato. Se Barozzi – aggiunge – non avesse fatto quella parata probabilmente l’ultima parte della gara sarebbe stata diversa. Comunque adesso la nostra testa deve essere già alla sfida di Vercelli, che dobbiamo portare a casa anche se sarà complicato, continuando a giocare come abbiamo sempre fatto. Non dobbiamo snaturare le nostre caratteristiche che sono quelle di giocare a viso aperto con tutte le squadre perchè questi ragazzi ne hanno la possibilità come abbiamo dimostrato dall’inizio del campionato fino alla sfida del Capannino".

Matteo Alfieri