La sfida del Follonica Gavorrano con l’Aquila Montevarchi è stata rinviata perché due elementi della rosa valdarnese non erano ancora completamente negativizzati. Si tratta del terzo rinvio per la sfida del girone E di serie D, con le due formazioni che sono quindi costrette a rimandare l’appuntamento a data da destinarsi. "E’ assurdo – spiega Filippo Vetrini, direttore generale del Follonica Gavorrano – di questo passo non finiremo mai questo campionato. Il protocollo così come è non va bene, va rivisto. Non è di certo colpa del Montevarchi, ma era da lunedì che sapevamo che la partita non si sarebbe potuta svolgere per questa situazione. Così è dura andare avanti". Nello stesso girone dei minerari sono tre i rinvii delle gare previste per questa domenica. Dopo Follonica Gavorrano-Aquila Montevarchi e Sangiovannese-Siena, si aggiunge anche San Donato Tavarnelle-Scandicci che non verrà giocata per la richiesta della società chiantigiana per la positività di un giocatore.
"Non giochiamo da un mese – prosegue Vetrini – i ragazzi si allenano con serietà ma senza sapere quando giocheranno. C’è poco da dire ai giocatori se dovessero sbagliare una partita. Abbiamo tutti perso il rimo partita". Intanto dalla Lega Nazionale Dilettanti trapelano alcune indiscrezioni sul protocollo rivisto. Tra le richieste cardine del mondo del calcio dilettantistico, e approvate anche dalla Figc, l’esecuzione di due tamponi rapidi da sottoporre a giocatori, tecnici, dirigenti e collaboratori di ogni squadra alla vigilia e all’indomani della partita disputata o, comunque, alla ripresa degli allenamenti. Ma soprattutto, per continuare senza il rischio di altri stop, il nuovo protocollo ritiene fondamentale che la mancata disputa delle gare possa accadere solo in caso di positività di 4 calciatori, due dei quali under.
Andrea Capitani