Mountain bike, Balducci è campione italiano marathon

Il ciclista maremmano si conferma nella categoria Master 3

Balducci si conferma imbattibile

Balducci si conferma imbattibile

Grosseto, 3 luglio 2019 - E’ grossetano il campione italiano marathon di categoria. Il maremmano ha vinto la categoria Master 3 della Sirente Bike Marathon 2019. Il “cannibale” colpisce ancora. Un’altra vittoria importante per il biker grossetano Mirco Balducci che è arrivato primo nella categoria Master 3, e ventiquattresimo assoluto al traguardo della durissima gara che si è corsa in Abruzzo. L’atleta maremmano ha infatti vinto la Sirente Bike Marathon 2019 per la categoria Master 3, che si è svolta a Aielli in provincia de L'Aquila. Un percorso marathon durissimo, 110 chilometri per 3340 metri di dislivello in mountain bike, al quale hanno partecipato oltre 900 atleti provenienti da tutta Italia. Il percorso per l’assegnazione della maglia tricolore misurava 105 chilometri con un dislivello di circa 3240 metri. La salita più lunga, Vado castello-Piani Santa Maria-Monte Coppone prevista, era di quattordici chilometri con un dislivello di 834 metri che ha fatto subito selezione, mentre la parte centrale è stata caratterizzata dall’attraversamento di un’ampia zona boscosa lungo la zona spettacolare dei Piani del Sirente. Mirco Balducci, pluricampione italiano, del mondo e d’Europa, ha affrontato questa nuova sfida con la grinta e la tenacia che da sempre lo contraddistinguono, confermandosi come uno dei più forti biker presenti in Italia. Balducci, che gareggia con il Gruppo Ciclistico Tondi sport Acqua&Sapone, ha chiuso con il tempo di ben 5 ore e 19 minuti, tenendo un ritmo costante e degno dei più grandi atleti. Continua quindi il momento di forma del maremmano che poco tempo fa si era aggiudicato la Granfondo del Cinabro per la quarta volta consecutiva. Il bikers del Gc Tondi sport Acqua& Sapone a Santa Fiora aveva vinto a braccia alzate al traguardo di via Garibaldi con il tempo di 2:11:53. A oltre 4’ 30” il secondo in classifica, a dimostrazione dello strapotere dell'atleta grossetano che, dopo alcuni mesi passati sotto traccia a ricaricare le pile, è tornato con una eccellente condizione fisica che da maggio ad ora gli ha permesso di ottenere importanti risultati a livello nazionale.