Soddisfazione per la prestazione, recriminazioni per il penalty non accordato e rammarico per non aver centrato l’obiettivo della conquista dei 3 punti: questi gli stati d’animo del dopopartita in casa Trestina. "Per la seconda gara consecutiva non subiamo gol – afferma l’allenatore Simone Marmorini – e questo è un bel segnale di tenuta difensiva. Non siamo riusciti a finalizzare le nostre trame di gioco, è mancato qualcosa in fase di rifinitura e di conclusione. Quando una squadra si trova in una posizione di classifica come la nostra, gli episodi a volte fanno la differenza". Il discorso scivola inevitabilmente sulla spinta a Belli non sanzionata: "Non sono abituato a parlare degli arbitri – conclude – ma mi sembra che gli estremi per il rigore ci fossero tutti. Tra l’altro il nostro attaccante era davanti al portiere, che interesse avrebbe avuto a gettarsi a terra?". Sul fronte opposto, mister Andrea Liguori è critico verso i suoi ragazzi: "Con il pareggio odierno guadagniamo un punto dalla zona play-out mentre non muta il nostro distacco da quella play-off – dichiara – ma una squadra come il Grosseto deve cercare sempre di imporre il proprio gioco. Possiamo e dobbiamo fare di più, ho provato anche a cambiare vari uomini ma benefici non sono arrivati. In settimana dovremo valutare i motivi di questa prestazione sottotono e trovare i correttivi giusti in modo tale che già da domenica prossima la squadra sappia esprimersi per quelle che sono le sue potenzialità". P.C.