La Gea vince gara1 di semifinale con il Biancoverde al supplementare

Sfida non adatta ai deboli di cuore che il team di Crudeli ha vinto di esperienza

Furi a canestro

Furi a canestro

Grosseto, 21 maggio 2019 - La Gea Grosseto porta a casa la prima vittoria nella semifinale contro il Biancoverde Firenze (74-72 dopo un supplementare), al termine di una partita vietata ai deboli di cuore. Sotto di tredici punti a tre minuti dall’inizio dell’ultimo quarto i grossetani allenati da Pablo Crudeli hanno iniziato una strepitosa rimonta che li ha portati all’overtime e infine alla conquista di un successo fondamentale per la serie che porta alla finale per la promozione in serie C silver.

La corazzata Gea prima di tirare un sospiro di sollievo ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie: il quintetto di Giovanni Sferruzza non voleva saperne di arrendersi. Santolamazza e compagni dopo una buona partenza sono stati costretti a rincorrere e dopo aver raggiunto gli avversari nel terzo quarto si sono visti sfuggire nuovamente di mano la partita, che ad un certo punto sembrava aver preso la strada per Firenze. La grinta, la determinazione, una grande difesa ed alcune azioni spettacolari hanno però cambiato l’inerzia del match, arrivato al 40’ senza vincitori. La Gea ha dato l’impressione di poter chiudere agevolmente la sfida nel supplementare, trovandosi subito sopra di cinque punti, ma il Biancoverde è riuscito nuovamente a rientrare in partita sul 72-72, ma Roberti (16 punti, 5/11 da due e 1/2 da tre), uno dei protagonisti sotto i tabelloni, l’ha chiusa definitivamente, nonostante lo spavento causato dal tiro a suon di sirena di Beconcini.

Il top scorer è stato anche in questa occasione Matteo Perin (22 punti, 7/13 da due e 8/9 dalla lunetta), ma tutta la squadra ha dato il suo contributo, da Furi (10 punti, 5/14 da due) a Morgia (9 punti, 4/9 da due), un ragazzo che sta mostrando grandi miglioramenti nel girone di ritorno. I veterani Santolamazza (3/3 da due) e Zambianchi (3/6 da due, 3/6 nei liberi) hanno dato il loro apporto nel momento del bisogno, con canestri fondamentali nell’economia di gara1