La classifica adesso sorride Follonica secondo, Cp quarto

Le vittorie lanciano le due squadre, ma il tecnico biancazzurro, Sergio Silva nonostante il successo non è contento: "Non abbiamo giocato bene"

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La Maremma dell’hockey al decollo. Il doppio successo di Follonica e Grosseto, rispettivamente ai danni di Matera e Monza, restituiscono una classifica che fa sognare. Due vittorie che sulla carta erano alla portata ma che alla fine non sono state assolutamente semplici. "L’obiettivo era vincere, ma non abbiamo giocato bene". Inizia così Sergio Silva, tecnico portoghese dei biancazzurri. Che non riesce a sorridere nonostante il successo col Matera. "Abbiamo tirato tanto – ha aggiunto – creato un bel volume di gioco, ma non abbiamo finalizzato come piace a me. E questo non va bene. I ragazzi devono fare un passettino in avanti ovvero capire di giocare concentrati anche con squadre più deboli di noi. Comunque – chiude Silva – è colpa mia e dobbiamo lavorare. Adesso c’è l’Europeo e lavoreremo senza tre ragazzi a cui faccio un grande augurio di tornare con una bella vittoria. Noi ci alleneremo per farsi trovare dopo la sosta in forma smagliante". C’è tanta euforia invece in casa biancorossa. I ragazzi di Federico Paghi hanno dato una bella dimostrazione di forza su una pista complicata come quella del Monza, dove non è mai facile vincere. "E’ andata davvero bene – ha iniziato il difensore Stefano Paghi –. E’ stata una vittoria molto importante in una pista difficile e contro una buona squadra. Per noi questi tre punti sono un ulteriore mattoncino che è stato messo alla nostra consapevolezza. E ci aiuta a lavorare più serenamente durante la settimana". Poi aggiunge: "Siamo stati bravi e pazienti, giocando con intelligenza, per portare a casa il risultato – ha concluso una delle colonne della squadra biancorossa – e alla fine il successo è arrivato come volevamo. In quella pista non è mai facile, perchè il Monza è formato da ottimi giocatori che ti aggrediscono dall’inizio alla fine. Adesso guardiamo avanti con fiducia senza però abbassare la guardia. Sabato – chiude Paghi – ci aspetta una partita difficile e complicata".

Matteo Alfieri