Il Grifone secondo in classifica si gusta una partenza da vera big

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Dopo sette giornate di campionato, il Grosseto si ritrova al secondo posto in classifica nel gruppo delle big alle spalle della capolista Pro Vercelli ed in compagnia di Novara e Carrarese, un risultato eccezionale. Un Grifone straordinario lontano dallo Zecchini e Grifone meno brillante davanti al pubblico amico. Un Grifone, dunque, bifronte che sa attendere l’avversario e sa sfruttare bene gli spazi quando viene aggredito mentre trova difficoltà quando deve impostare la manovra e deve aggredire l’avversario. Del resto nelle tre gare interne Ciolli e compagni hanno dato vita a tre match "simili". Un tempo lasciato agli ospiti e un tempo da protagonisti anche se nella seconda circostanza il Grifone si aggrappa sempre all’orgoglio, all’amore per la maglia e alla voglia di non mollare mai caratteristiche queste che sono nel "dna" della squadra giovane e neo-promossa che ha sempre fame e voglia di arrivare. Ed il discorso, nel bene e nel male, si riferisce sempre alla zona centrale del campo da dove scaturisce sempre l’equilibrio della squadra: a tratti i centrocampisti biancorossi perdono la posizione ed in questi spazi si inseriscono gli avversari. Alla fine, però, soprattutto nei giovani, prevale il senso di appartenenza alla casacca biancorossa che consente al Grifone di uscire sempre a testa alta nel finale di gara a conferma di una buona tenuta fisica. Questa settimana non c’è il turno infrasettimanale per cui mister Magrini avrà più tempo a disposizione per preparare la trasferta di Pontedera dove i biancorossi saranno di scena domenica ad iniziare dalle 17.30.