Quello che sta accadendo all’interno dell’Us Grosseto difficilmente può essere spiegato. Dopo i proclami delle settimane scorse da parte del presidente (ormai ex) Nicola Di Matteo (foto a sinistra) in occasione della presentazione della squadra al Cassero senese dove si è parlato del "progetto per andare in serie B", e dopo il cambio del direttore sportivo da Quistelli a Ciccone, lunedì pomeriggio è arrivata la notizia della cessione della società biancorossa: domani ci dovrebbe essere il passaggio ufficiale e sabato pomeriggio dovrebbe avvenire la presentazione dei nuovi dirigenti. Il nuovo presidente dovrebbe essere Salvatore Guida, imprenditore romano impegnato nella ristorazione, mentre il ruolo di direttore sportivo potrebbe essere affidato a Andrea Mussi che prenderebbe il posto di Michele Ciccone il cui mandato è durato circa una settimana. Nella carica di direttore generale conferma per Pierluigi Petritola (foto a destra). E siccome il mercato chiude il 15 settembre l’interesse del Grosseto potrebbe essere rivolto su due attaccanti: Giustarini e Zini.
Il cammino per il Grifone si sta facendo davvero difficile, anche perché lo staff tecnico ed i giocatori potrebbero risentirne di tutti questi cambiamenti mentre è in corso il campionato. E l’esperienza in biancorosso durata alcuni mesi del presidente Nicola Di Matteo e dei suoi collaboratori confermano tutte le difficoltà che sono insite nel mondo del pallone. Dopo la retrocessione Di Matteo ha puntato ad una rivoluzione totale mettendo a disposizione di mister Silva una rosa con giocatori tutti nuovi: e già questa scelta comportava dei rischi. Non solo. Non arrivando i risultati sperati dopo oltre un mese di lavoro sono arrivati altri cambiamenti tecnici e con loro anche nuovi giocatori che, ovviamente, non hanno fatto la preparazione necessaria. Poca programmazione e tanta improvvisazione che hanno portato alle due sconfitte nelle due gare ufficiali: Orvietana in Coppa Italia e Poggibonsi in campionato. Chiaramente c’è tutto il tempo per rimediare, ma bisogna cominciare a fare punti. A Poggibonsi mister Silva ha presentato uno schieramento un po’ abbottonato: domenica con l’arrivo allo Zecchini del Seravezza Pozzi (i versiliesi hanno impattato 0-0 in casa la prima contro il Città di Castello) è necessario trovare la via della rete per offrire la prima soddisfazione ai tifosi maremmani. Probabile l’esordio, fin dall’inizio, del centrocampista Carannante per dare più sostanza al reparto centrale.
Paolo Pighini