Giammarioli nuovo ds del Grosseto

Ex Gubbio e Cremonese, il dirigente "conquistato dalla cultura del lavoro e dell’umiltà della società"

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Stefano Giammarioli è il nuovo direttore sportivo del Grosseto. La presentazione ieri, al Centro sportivo di Roselle, con il presidente Mario Ceri e il vicepresidente Simone Ceri. Autore della doppia promozione con il Gubbio, prima in Lega pro e poi addirittura in serie B, e della storica promozione della Cremonese in serie B nel 2017, ha firmato un contratto di un anno. "Giovedì della scorsa settimana ci siamo sentiti per la prima volta e domenica avevamo già trovato l’accordo – esordisce Giammarioli –. E’ bastata fare una chicchierata, di quelle belle di una volta, senza proclami e dicendo pane al pane e vino al vino, per convincerci reciprocamente. Il calcio s fa con i soldi, ma anche con le idee, e il Grosseto, già lo scorso anno ha dimostrato di fare, con successo, questa seconda tipologia di calcio. A me piace il calcio proposto dalla società che punta sui giovani e del suo allenatore Magrini, di cui sono stato compagno di squadra, fato di lavoro, fatica e tanto campo. Mi vedrete sul campo durante la settimana e poco in tribuna, perché andrò in giro per l’Italia a scoprire giovani e giocatori interessanti. Non faccio promesse, non mi appartiene, ma vi assicuro che darò il massimo per contribuire alla permanenza del Grosseto tra i professionisti". Ha fama di scopritore di talenti. "Autoincensarsi è sbagliato, però credo, modestamente di aver contribuito alla crescita di giocatori come Mario Rui, Castrovilli, Ferrari, Scamacca e Galaminov. Ma aldila di questi risultati, che fanno comunque piacere, insisto su aspetti come l’umiltà, la sincerità, il guardare al sodo senza fare tante chiacchiere, cose che ho trovato in questa società".

Soddisfatti della scelta Simone e Mario Ceri. "Siamo molto contenti di questa scelta – hanno spiegato Mario e Simone Ceri, presidente e vice presidente del Grifone – e siamo convinti che Stefano potrà darci una grande mano nel proseguire il percorso iniziato per la creazione di una squadra, composta principalmente da giovani, che porti a Grosseto soltanto ragazzi fortemente motivati. L’ottimo rapporto che ha con mister Magrini è stato sicuramente un incentivo in più per questa scelta che, speriamo davvero, si dimostri vincente". "La decisione su Stefano – ha precisato Simone Ceri – è stata di quelle cotte e mangiate perché ci siamo piaciuti subito. Gli ho detto di fare propri i principi del nostro credo: grossetanità, giovani, umiltà e attenzione al bilancio".

Alberto Celata