Una partita complicata, ma assolutamente da portare a casa. E’ questo il diktat che Sergio Silva avrà inculcato nelle menti dei suoi giocatori che stasera alle 20.45 scenderanno in pista a Monza, una partita storicamente difficile per il Follonica. I biancazzurri, dopo il pareggio con il Valdagno, hanno le carte in regola per conquistare i tre punti in casa dei lombardi di Colamaria, ma le insidie sono dietro l’angolo. Prima di tutto perché il Follonica non ha tutta la squadra a posto: Marco Pagnini deve ancora smaltire la frattura allo zigomo e giocherà ancora una volta con il casco protettivo che gli limita i movimenti e sicuramente anche la visuale. Stesso discorso per Davide Banini alle prese con una fastidiosa e dolorosa infiammazione alla spalla che non gli permette di allenarsi con regolarità. Per il resto molto dipenderà dalla verve di Francesco Banini, per la prima volta con il Valdagno al Capannino "frenato" dalla sua verve realizzativa che ha portato i biancazzurri al terzo posto della graduatoria. Detto questo il Follonica vorrà chiudere i conti molto presto con una squadra che è nettamente meno forte ma che ha delle individualità importanti, a cominciare da Davide Nadini, sempre più capocannoniere della squadra. Silva in questa settimana ha pensato prima di tutto ad allenare i ragazzi sulla concentrazione e dunque schiererà Barozzi in porta (Irace pronto in panchina), Montigel e Federico Pagnini in difesa, Llobet e Francesco Banini in attacco. Marco Pagnini e Davide Banini pronti comunque in panchina per conquistare un minutaggio sempre maggiore.