Serie D: finisce in parità la sfida tra Follonica Gavorrano e San Donato Tavarnelle (2-2)

Avanti di due reti i maremmani si sono fatti rimontare

Lombardi autore del primo gol

Lombardi autore del primo gol

Follonica, 10 febbraio 2020 - Il Follonica Gavorrano non riesce ad andare oltre il pareggio (2-2) con il San Donato Tavarnelle in una gara dai due volti. I ragazzi di Paolo Indiani vanno avanti di due reti, dopo aver disputato una buona mezz’ora di gioco, ma si sono fatti riprendere con due tiri dagli undici metri, che si è procurato l'ex Vanni. I biancorossoblù, dopo aver mancato il colpo del ko, nella ripresa hanno infatti subito troppo la voglia di riscossa degli avversari, diventando impauriti e timorosi, commettendo due errori difensivi che hanno rimesso in partita l’undici dell’ex Rigucci. E alla fine non hanno avuto la forza per trovare un nuovo guizzo per chiudere la gara con i tre punti. Non si può tra l'altro nemmeno gioire per essere finalmente a mettere a segno un rigore con Angelo Lombardi. Nel primo tempo il Follonica Gavorrano si rende maggiormente pericoloso, crea una serie di buone occasioni, va sul doppio vantaggio, ma soffre dopo il rigore del 2-1.

Nella ripresa il San Donato Tavarnelle va subito vicino al pareggio, crea qualche mischione pericoloso e trova anche il pareggio dagli undici metri, nel momento in cui i locali, scesi in campo con riescono ad allentare un po’ la pressione. Nel finale il Follonica Gavorrano si rituffa in avanti per cercare di sfatare un tabù contro il San Donato Tavarnelle, mai battuto di fronte al pubblico amico. Quattordici secondi e il Follonica Gavorrano va in rete con Lombardi, ma il guardalinee annulla per fuorigioco. Dopo ottanta secondi ci prova Brega ma il tiro finisce alto. Al 7’ Brega, lanciato da Rosa Gastaldo, manda a lato. All’8’ si vede anche il San Donato con un tentativo di Giordani. Al 10’ il colpo di testa di Bruni, sull’angolo calciato da Lombardi, va a morire sul corpo di Zambarda nell’area piccola. Al 17’ Rosa Gastaldo, dopo uno scambio con Lombardi, lascia partire un destro che finisce di poco a lato. Nell’azione successiva Lepri entra in area in slalom tra gli avversari: Zambarda lo atterra, per l’arbitro è rigore. Stavolta Lombardi, spiazzando il portiere, realizza con un tiro sulla destra.

Al 25’ azione in velocità tra Brega e Lombardi, la cui conclusione, a portiere battuto viene deviata con un polpaccio da un difensore sistemato sul primo palo. Al 28’ arriva il raddoppio con la bella rasoiata dell’ex Daniel Gemignani. Al 31’ il direttore di gara sanziona con un rigore un contatto tra Ferraresi a Vanni. Giordani accorcia le distanze con un tiro centrale. Al 34’ Lombardi si vede respingere con i pugni da Cucchiararo un tiro dal limite dell’area. Al 38’ un tentativo da dentro l’area di Calonaci viene parato a terra da Wroblewski. Al 40’ il diagonale dalla destra di Benedetti attraversa l’area a finisce fuori. La ripresa si apre con un brivido per i locali dopo appena 67 secondi: Regoli colpisce un palo alla destra di Wrobleski e la difesa allontana.

Al 4’ il tiro di Benedetti viene murato dalla difesa. All’11’ cross dalla destra di Ferrante e colpo di testa di Benedetti che va fuori. Al 15’ Lombardi riceve da Rosa Galstaldo e dal vertice dell’area lascia partire un piatto destro che non centra la porta. Al 19’ il tiro di Regoli, che riprende una punizione respinta dalla difesa, va alto sopra la traversa. Al 24’ il tiro cross di Carcani mette i brividi a Cucchiararo. Il Follonica Gavorrano arretra il baricentro e i fiorentini collezionano una serie di corner. Al 29’ Benedetti si gira bene e lascia partire un tiro che viene parato. Al 32’ il cross dello stesso Benedetti dalla destra non viene raccolto dai compagni sistemati in area. Al 36’ il San Donato Tavarnelle ristabilisce la parità su un calcio di rigore trasformato da Giordani, concesso per un dubbio fallo di Ferrante su Vanni. Al 39’ la punizione di Lombardi è troppo centrale. Al 41’ ci prova Brega di testa. Al 44’ il sinistro di Rosa Gastaldo fa la barba alla traversa. Il San Donato Tavarnelle potrebbe addirittura aggiudicarsi la gara, ma Di Santo fallisce una buona occasione solo davanti a Wroblewski. Sarebbe stata comunque un’immeritata beffa per i grossetani.