La consegna della targa prima della gara
Grosseto, 19 dicembre 2021 - Il Grosseto chiude il girone di andata di Serie C con l'ennesima sconfitta. L'Olbia passa allo stadio Zecchini 1-0 al novantesimo al termine di una partita dove i ragazzi di Magrini hanno giocato senza mordente, seppur contro un avversario migliore qualitativamente.
Prima dell’inizio della gara la società biancorossa ha consegnato ad Elisa Magi, nipote di Elio Menconi, uno dei due autori della canzone “O mite terra”, diventata a tutti gli effetti uno degli inni del Grosseto e della Maremma intera, una targa ricordo. E dire che i padroni di casa erano partiti bene, con Cretella e Vrdoljak pericolosi nel primo quarto d'ora. Al 23' Raimo prova il gol della domenica, ma trova la risposta del portiere ospite. La risposta sarda è affidata a Pinna a fine primo tempo ma Barosi risponde presente. Nella ripresa il Grosseto cala, e l'Olbia si adegua al ritmo. Magrini prova a cambiare qualcosa, ma la musica non cambia, anzi nel finale l'Olbia viene fuori. A dieci dal termine Udoh colpisce la traversa di testa, e al novantesimo lo stesso Udoh segna il gol della vittoria.
GROSSETO: Barosi, Salvi, Ciolli, Siniega, Serena (23’ st De Silvestro), Cretella, Vrdoljak (23’ st Fratini), Piccoli (6’ st Verduci), Raimo, Moscati (42’ st Gorelli), Boccardi (6’ st Arras). A disposizione: Fallani, Scaffidi, Artioli, Tiberi, Ghisolfi. All. Magrini. OLBIA: van Der Want, La Rosa, Boccia (29’ st Palesi), Lella, Ragatzu, Mancini (14’ st Udoh), Brignani, Pinna, Travaglini, Pisano (21’ st Renault), Biancu (29’ st Giandonato). A disposizione: Barone, Tornaghi, Chierico, Pinna, Belloni, Sanna. All. Canzi.
Rete: 45'st Udoh.