Serie D, grande festa per la presentazione del Gavorrano e del "progetto Follonica"

Il patron Mansi è convinto: "Ora siamo una società strutturata, con impianti e settore giovanile"

La prima squadra si è presentata ai tifosi

La prima squadra si è presentata ai tifosi

Gavorrano (Grosseto), 24 agosto 2018 - Il Gavorrano ha gettato le basi per il futuro. Ed il futuro si chiama “giovani”. La serata di mercoledì è stata una grande festa in casa Gavorrano, con le squadre del sodalizio che sono salite sul palco per la sfilata davanti ai tifosi ed appassionati. Durante la serata è stato formalizzato l'accordo di collaborazione con il Real Follonica, che curerà il settore giovanile per conto del Gavorrano, potendo contare sull'impiantistica sportiva di Follonica. Il Saurorispescia, sotto il nome Gavorrano, invece parteciperà al difficile campionato Juniores nazionale.

Una collaborazione tra tre società e due Amministrazioni comunale “saldata” mercoledì sera con una grande festa a cui hanno partecipato tantissimi tifosi e appassionati. Per il Gavorrano, la scelta di virare verso Follonica, era diventata l'unica soluzione possibile per sopperire alle lacune di impiantistica e di settore giovanile. Anche perché la società del patron Mansi ha tutte le intenzioni, nel futuro prossimo, di tornare in serie C. “L’ultima stagione – ha spiegato Luigi Mansi, patron dei minerari – per noi è stata molto importante e formante. Ci è servita per fare esperienza. Ci ha fatto crescere e maturare, compiendo degli ulteriori passi per migliorare la nostra società”. Adesso il Gavorrano ha a disposizione otto campi da calcio, retti da un gruppo di volontari. Campi che sono stati tutti rifatti, per creare un gruppo di giovani che amano il calcio e dal quale ricavare quelle risorse necessarie per andare sempre avanti.

“La nostra ora è una struttura idonea – ha proseguito Mansi -, che deve cercare di tornare in serie C. Gavorrano e Follonica sono un territorio che merita di avere soddisfazioni. Territorio che viene ancora una volta rappresentato da una squadra e da una struttura competitiva”.