Bsc, sei giocatori nelle Nazionali giovanili Le ragazze si inchinano alla Fiorentina

Sireus, Cinelli e anche Artitzu convocati in nazionale Under 23. Luciani, Funzione e Benelli in U18

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Sono sei i giocatori del Bsc Grosseto 1952 convocati in nazionale per il raduno che si terrà dal 19 al 22 maggio ad Anzio. Si tratta di Mattia Sireus (2002), Niccolò Cinelli (2002) e Marco Artitzu (2002), convocati in nazionale under 23, e di Diego Luciani (2004), Niccolò Funzione (2004) e Omar Benelli (2005) convocati invece nell’under 18. "La chiamata di sei nostri giocatori sui ventisei convocati tra under 18 e under 23 – ha detto Roberto Piccioli, vicepresidente del Bsc Grosseto 1952 – dimostra quanto il nostro progetto si basi non solo sui giovani ma, soprattutto, sulla qualità dei giovani. Abbiamo cominciato dieci anni fa proprio sulla linea verde e oggi, oltre a giocarcela con tutti nella massima serie, siamo orgogliosi delle continue convocazioni dei nostri ragazzi in nazionale". La rappresentativa under 23, guidata da Alberto D’Auria, comincerà il lavoro in vista degli appuntamenti del 2023, mentre la nazionale under 18, di Francesco Aluffi, continua a prepararsi in vista dei due impegni internazionali: l’Europeo di Ostrava e Brno, che si terrà ad agosto, e il Mondiale che si terrà invece a settembre in Florida.

Intanto la formazione femminile del Bsc Grosseto, guidate da Elga Vannelli e Paolo Verrecchia, ha perso contro la Fiorentina 7-0 e 17-6. "Queste gare sono dei passaggi chiave per la nostra crescita – commentano Elga Vannelli e Paolo Verrecchia – La Fiorentina è una squadra veramente ostica, dotata di ottime lanciatrici e mazze di grande esperienza". Due risultati, dunque, che non rappresentano esattamente ciò che il team grossetano ha messo in campo, mostrando un ottimo spirito combattivo. "Le nostre ragazze – proseguono Vannelli e Verrecchia – non hanno mai smesso di lottare in tutti gli inning e di questo va dato loro merito. Siamo sicuri che con il tempo acquisiremo maggiore esperienza e capacità nel gestire incontri così complessi. Tutto passa dal lavoro e dall’abnegazione e siamo assolutamente convinti che la strada intrapresa sia quella corretta". I due match, infine, hanno visto le ragazze biancorosse scendere in campo con il fiocco rosa per celebrare la Festa della mamma.