Basket, gara2 quarti di finale serie D. Calcinaia passa a Grosseto e pareggia i conti

Grossetani strapazzati dalla fisicità dei pisani

Domenica garatre

Domenica garatre

Grosseto, 11 maggio 2018 - Pesante sconfitta della Gea Cooplat Grosseto che s’arrende al Calcinaia Basket (58-83 il finale) in garadue dei quarti di finale del campionato di serie D. I pisani, di fronte ad un Palasport di via Austria gremito, hanno fatto valere una maggiore fisicità, una migliore preparazione atletica e un’impressione precisione al tiro, con una percentuale di realizzazione superiore all’80%. I biancorossi di David Furi, che dopo un paio di minuti hanno perso per infortunio Lorenzo Morgia e che già nel secondo turno hanno dovuto mettere in panchina Contri e Ricciarelli gravati di tre falli, hanno pagato fisicamente lo sforzo fatto domenica scorsa e sono riusciti a rispondere alla pressante zone-press, mostrando difficoltà nel portare la palla entro la zona di metà campo. Se a questo aggiungiamo alcune decisioni arbitrali sbagliate, compreso un canestro valido su un antisportivo alla Gea nell’ultima azione del terzo periodo. Una serataccia, insomma, per la Gea Cooplat che deve però dimenticare la netta battuta d’arresto per prepararsi alla “bella” di domenica a Calcinaia, una partita senza un domani, che regalerà la semifinale alla squadra vincitrice. Nonostante queste difficoltà il Grosseto è rimasto in partita fino all’infortunio di Edoardo Furi dopo appena nove secondi dall’inizio del quarto periodo. Da quel momento la Cooplat ha smesso di segnare e il Calcinaia ha preso il largo, meritandosi il successo. Basti pensare che negli ultimi dieci minuti i pisani hanno avuto un break di 24-6, che la dice lunga su come sono andate le cose. Un vero peccato. La Gea Basketball, al suo terzo anno di attività, ha sprecato un importante e storico match point, che è svanito con il passare dei minuti. Nel primo quarto, pur perdendo subito Flavio Dal Canto per uno scontro fortuito con un proprio compagno, Calcinaia è scattata avanti anche di cinque punti. I maremmani hanno avuto una buona reazione portandosi avanti, prima di chiudere i 10’ sotto di uno a causa della bomba del 17-19 scagliata da Straffi a fil di sirena. Nel secondo quarto gli ospiti hanno proseguito a segnare con una certa continuità (immarcabile Lorenzo Raimo, top scorer con 14 punti) allungando fino a dieci punti, anche se la Gea, nonostante qualche palla persa di troppo, va al riposo a -8. Al rientro dagli spogliatoi la Cooplat prova ad avvicinarsi va viene ricacciata indietro dal quintetto di Giuntoli che continua a tirare e a segnare con grande facilità. Santolamazza (4/10 da tre) e Romboli (2/6) hanno provato a scardinare la difesa con tiri dalla distanza, ma non sono stati precisi come in altre occasioni.