Basket, la Gea Grosseto promossa in serie B femminile: la Pielle Livorno s'arrende

Coach Furi: "Le ragazze sono state meravigliose"

La festa delle biancorosse

La festa delle biancorosse

Grosseto, 24 maggio 2019 - La Sanitaria Ortopedica Gea entra nella storia della pallacanestro grossetana conquistando una straordinaria promozione in serie B femminile. Le ragazze di David Furi e Luca Faragli hanno regalato ai propri sostenitori, che hanno trasformato il palasport di via Austria in un catino infernale, una vittoria bellissima, a spese di una formazione, la Pielle Livorno, che prima di trovarsi di fronte in finale le biancorosse grossetane aveva stravinto le ventiquattro gara disputate. La finalissima non ha avuto praticamente storia: la Gea, dopo una partenza nella quale il pallone non voleva saperne di entrare ha preso il largo e con una difesa asfissiante ha costruito un margine di vantaggio importante, sicuramente inaspettato alla viglia: Nalesso e compagne, con un parziale di 17-3, si sono ritrovate avanti di 21 punti, 30-9 all’inizio dell’ultimo quarto. Tre canestri da sotto della temutissima Amendolea (che fino a quel momento è stata ingabbiata in maniera perfetta) e due bombe della Barsotti hanno permesso di recuperare qualcosa e di arrivare fino a -9, ma la voglia di chiudere i conti e la carica del pubblico non ha permesso alle labroniche di avvicinarsi ulteriormente. Garadue di finale è stata insomma una cavalcata della Sanitaria che ha scardinato la difesa ospite con i canestri di Elena Furi, Sarah Tamberi, Chiara Cazzuola, Bianca Bellocchio, Marta Nalesso, Giulia Camarri e Francesca Benedetti. Ma tutta la squadra è stata impeccabile: Angela Sposato e le gemelle Balestrazzi hanno fatto rifiatare le compagne, garantendo sempre un rendimento ai massimi livelli. «Meravigliose - sorride il coach David Furi - Questo gruppo è veramente unico: sa stare insieme senza gelosie o invidia e ha un cuore immenso. Un 2-0 così non me lo sarei mai immaginato, ma è strameritato. In gara2 siamo riusciti a tenere a 23 punti una formazione che di media in campionato ne ha segnati 65. Probabilmente la Pielle non ha digerito le scorie della sconfitta casalinga di domenica, mentre le nostre erano tranquille ma cariche al punto giusto. Va detto il merito alla squadra di essere stata mentalmente sul pezzo per tutta la partita».