Tre successi per l’Atletica Grosseto Banca Tema nei campionati regionali di società

Finelli, Acampa, Gaggioli e Fedi vincono nella 4x400

La 4x400 grossetana

La 4x400 grossetana

Grosseto, 19 giugno 2018 - Una vera festa di sport al campo Zauli di Grosseto, con quasi 500 atleti-gara impegnati per il campionato toscano master di società. Nella manifestazione organizzata dall’Atletica Grosseto Banca Tema, tre vittorie del club biancorosso e due di queste arrivano per merito di Maurizio Finelli.

Il 37enne vicecampione mondiale indoor conquista il successo nella pista di casa sui 400 metri in 52”35 e anche negli 800 con 2’03”48, prima di condurre la staffetta 4x400 SM40 al secondo posto in 3’48”51 insieme a Giuseppe Acampa, Marco Gaggioli e Federico Fedi, che si impone nei 200 ostacoli con 26”72 oltre a chiudere terzo nei 400 in 54”31.

Per Gaggioli anche il terzo posto nei 200 in 24”30 e il quarto sui 100 metri con 11”99. Biancorossi in gara nel mezzofondo con Michele Rossato (SM50) quarto al traguardo nei 5000 metri in 17’55”45, invece Alberto Golini (SM45) è settimo nei 1500 in 4’50”11 come Benedetto Baiano (SM50) sugli 800 in 2’25”91, mentre nei 5000 chiude 25° Ignazio Pecorino (SM65) in 22’04”35 come Elvio Civilini (SM60) nei 1500 in 5’52”39.

Tra le donne Stefania Rosini (SF45) è ottava nei 100 metri con 17”01 (+1.6). Le classifiche a squadre “over 35” vedono festeggiare due team fiorentini: gli uomini della Toscana Atletica Futura e le donne dell’Assi Giglio Rosso. Nel ricco programma anche diverse gare assolute: lo junior Niccolò Peggi si migliora nei 400 con 52”40, davanti a Stefano Avanzati (55”42) e all’allievo Niccolò Boni (55”67). Negli 800 metri realizza il record personale anche il non ancora ventenne Salvatore Sbordone con 2’03”98. Al femminile la velocista Arianna Regina, 18 anni da compiere tra pochi giorni, chiude in 12”63 (+1.9) nei 100 metri seguita dal 15”02 di Marika Mobilio.

Sempre sul rettilineo dello sprint, però al maschile, scendono per la prima volta sotto i 12 secondi i due sedicenni Gabriele Sorrentini con 11”85 e Federico Fabbri in 11”97, anche se con vento appena sopra il limite (+2.1).