Follonica, 1 ottobre 2012 - Vestito bianco e damigelle. Emanuela Maccarani, l’allenatrice della nazionale italiana di ginnastica ritmica, non ha rinunciato al sogno di vivere un matrimonio da favola: per un giorno ha lasciato da parte clavette, cerchio e nastri e ieri ha detto "sì" a Moreno Buccianti, follonichese, allenatore della Seleção Sacerdoti Calcio. La sposa era in abito bianco con ricami in pizzo e i capelli raccolti in una corona d’argento: bellissima, così come le sue ragazze, le «Farfalle tricolori» che alle Olimpiadi di Londra hanno conquistato la medaglia di bronzo.

E sono state proprio le atlete della nazionale — in tenuta elegante, con tanto di bouquet — ad accompagnare attorno alle 12 Emanuela Maccarani dal promesso sposo per celebrare le nozze davanti al sindaco di Follonica, Eleonora Baldi, che ha officiato il rito civile sulla terrazza di Cala Felice, con vista mozzafiato sul mare del Golfo, dopo la formalità burocratica delle firme sui documenti sbrigata alle 8 in municipio.

«Dal primo momento che ho visto Moreno — ha detto Emanuela Maccarani — ho capito che sarebbe finita così». E Moreno Buccianti non si è fatto attendere: si è presentato puntuale al Puntone, in abito gessato, e ha visto scendere la sua sposa dalla macchina d’epoca che l’ha accompagnata fino a Cala Felice. Testimoni di nozze una giornalista sportiva (per lei) e un sacerdote, don Claudio Burgio della Diocesi di Milano (per lui), ovviamente un prete-calciatore della Seleção. In tutto cento invitati, tra cui anche i vertici della Federazione italiana di ginnastica ritmica che non potevano certo perdersi il matrimonio dell’allenatrice della squadra azzurra, appena confermata nel suo ruolo per altri quattro anni. Il futuro delle «Farfalle» resta nel Golfo. Perché ormai è davvero un affare di famiglia.

Marianna Colella