Roccastrada, sul caso migranti Bellettini incalza il primo cittadino

Il coordinatore di 'Insieme per Roccastrada': "Non è stato applicato l'accordo Stato-Anci"

Moreno Bellettini di Insieme per Roccastrada

Moreno Bellettini di Insieme per Roccastrada

Grosseto, 5 novembre 2017 -  La mancata applicazione dell'accordo Stato-Anci da parte dell'Amministrazione comunale. La richiesta dei cittadini di poter tornare ad usufruire dei luoghi pubblici senza problemi. La gestione dei migranti della Castellaccia da risolvere. E' stata una riunione molto partecipata quella che si è tenuta all'ex cinema di Ribolla dove il sindaco Limatola ha incontrato la cittadinanza sul tema dell'accoglienza dei migranti.

Un'assemblea che ha visto circa 150 persone, e molte polemiche. Numerosi gli interventi dei cittadini di Ribolla che sono intervenuti constatando le problematiche che i migranti del territorio hanno creato negli ultimi tempi. Il consigliere comunale di "Insieme per Roccastrada” Simonetta Baccetti, già da tempo intervenuta con interrogazioni al sindaco e con richieste alla prefettura sul numero dei migranti nel territorio comunale e i loro comportamenti, durante l’assemblea ha ascoltato e recepito le rimostranze dei cittadini nei confronti della maggioranza amministratrice del comune. Dopo la lunga esposizione dei fatti da parte del sindaco Limatola, è intervenuto Moreno Bellettini, attuale coordinatore di “Insieme per Roccastrada”.

“Se lo Stato vuole aiutare gli indigenti dell'Africa li aiuti a casa loro – ha detto Bellettini -, considerato che in Italia la stragrande maggioranza dei migranti non sono debilitati ma giovani forti e ben nutriti non provenienti da zone di guerra, e che nell'85% dei casi non viene accolta la loro domanda di protezione internazionale”. Bellettini ha poi attaccato anche la regione Toscana.

"La Regione – ha aggiunto ha parificato i migranti alle categorie protette fornendogli la possibilità di stipulare abbonamenti sui mezzi di trasporto a prezzi irrisori dando loro la facoltà di scorrazzare in lungo e largo per i nostri territori a fare non sappiamo cosa, in barba ai lavoratori pendolari e agli studenti che oltre a pagare salatissimi abbonamenti sono costretti a viaggiare in piedi o in condizioni di disagio per il comportamento non educato dei migranti”.

E poi l'affondo di Bellettini sull'accordo Anci. “Sindaco e Prefetto non hanno applicato l'accordo Stato Anci – ha precisato -, il quale prevede 2,5 migranti ogni 1000 abitanti. Ma hanno sottoscritto un accordo che prevede 5 migranti ogni 1000 abitanti vanificando il tentativo di diminuirne in modo consistente la presenza, con alti costi economici e di sicurezza per la collettività, visto che gli episodi non sono limitati ad uno, una festicciola, come dice il sindaco, ma Ribolla è costretta tutti i giorni a subire la presenza molesta dei clandestini residenti e non, visto l'afflusso costante da altri comuni e dalla Castellaccia in primis”.