Capalbio, vince Bianciardi: l'outsider supera il segretario del Pd

I cambiamenti nella Piccola Atene, già scossa dalla vittoria della Lega alle europee

Bianciardi al voto

Bianciardi al voto

Capalbio (Grosseto), 28 maggio 2019 - La Piccola Atene perde lo charm di capitale dei radical chic alle Europee ma tiene botta nelle elezioni ammnistrative dove proclama sindaco Settimio Bianciardi, politico navigato ed esperto conoscitore della scena politica capalbiese che, pur a capo di una lista civica, non ha mai nascosto le sue radici passate nel centro sinistra, anche come ex-vicesindaco di Luigi Bellumori al suo primo mandato, quando era chiaro il marchio Pd.

La vittoria di Bianciardi è stata tanto schiacciante quanto inaspettata ed ha travolto gli avversari con 89 voti di vantaggio su Marco Donati di ‘Vivere Capalbio’. Solo terzo Valerio Lanzillo di ‘La Nostra Capalbio’.

Un risultato maturato particolarmente negli ultimi giorni di campagna, che ha fatto leva sui consensi ottenuti a Capalbio paese dove Bianciardi ha sbaragliato il campo: anche a Borgo Carige è andato bene mentre a Capalbio Scalo ha cercato di limitare i danni nella roccaforte degli altri due candidati.

«E’ stata una bella lotta, con gli altri candidati che avevano buone credenziali, ma i capalbiesi hanno voluto premiare la professionalità della mia squadra – ha esordito Bianciardi – Le altre due liste erano una con a capo il segretario del Pd locale ed una come annunciato punto di riferimento del centrodestra che, alle europee, ha ottenuto tanti voti con la Lega anche a Capalbio, ma che non si sono poi trasformati in preferenze amministrative. Da oggi sarò comunque il sindaco di tutti i capalbiesi».

QUESTI i risultati delle preferenze per Adesso per Capalbio: Ranieri Giuseppe detto Pino 134 voti, Puccini Patrizia 82, Bordo Federico 77, Piccinini Giovanni 65, Mancini Angelo 58, Severini Andrea 54, Rosca Stefania Annemarie 45, Fusini Raffaele 44,Tocci Donatella 27, Del lesto Riccardo detto baba 26, Sebastiani Riccardo 26, Francavilla Pier Gino 9. Invece per quanto riguarda la lista Vivere Capalbio con Marco Donati: Teodoli Alessio 169, Bellumori Luigi 161, Trabucco Luigi 71, Santi Federico 49, Pipi Giulia 41, Barile Flavio 32, Zicchieri Mario30, Capitani Giuliano 17, Pelosi Roberta 10, Donnini Carla 8, Zaganella Tiziana 7, Benini Alessandro 6. Invece per la lista La Nostra Capalbio di Valerio Lanzillo: Pasquarelli Alberto 109 Romano Francesca 70, Pellegrini Mauro58, Gentili Giulia 51, Franci Andrea 39, Paolini Marco 39, Simonelli Ilaria 34, Murgia Katia 31, Fidanza Mauro 22, Bernardini Stefania14, Cianchetta Carlo 10, Conti Giuseppe 7.

Con tali numeri il Consiglio comunale, che avrà come grande assente Luigi Bellumori, sarà composto dal sindaco Bianciardi e da Giuseppe Ranieri, Patrizia Puccini, Federico Bordo, Giovanni Piccinini, Angelo Mancini, Andrea Severini, Stefania Annemarie Rosca, Raffaele Fusini per la maggioranza. Inoltre due per la Nostra Capalbio, Valerio Lanzillo ed Alberto Pasquarelli, e due per Vivere Capalbio, Marco Donati ed Alessio Teodoli. Alla fine Marco Donati ha voluto ringraziare «« a tutti coloro che hanno sostenuto la lista Vivere Capalbio. Eravamo consapevoli che sarebbe stata una battaglia durissima. Complimenti a Bianciardi.

Sabino Zuppa