Dopo la Mabro, in città torna l'alta sartoria: ecco GammjLab

Il presidente di Confesercenti, Giovanni Caso (ex lavoratore Mabro), apre un suo laboratorio in via Repubblica Dominicana: anche confezioni artigianiali su misura

Giovanni Caso (a destra) insieme a Samuel Panfilo

Giovanni Caso (a destra) insieme a Samuel Panfilo

Grosseto, 14 dicembre 2017 - “Era un progetto tenuto nel cassetto per diversi anni, poi è arrivato il momento giusto per trasformarlo in realtà”, è così che parla Giovanni Caso, imprenditore che, dopo aver trascorso la sua vita professionale all’interno della Mabro, ha aperto a Grosseto un grande supermercato alimentare alla Cittadella, è attualmente il presidente di Confesercenti ma è sempre rimasto fedele alla sua formazione sartoriale.

Nasce da questa vocazione alla qualità negli abiti, il nuovo laboratorio GiammjLab, un nome che contiene tre persone: oltre a Giovanni Caso, Michela Bigozzi e Samuel Panfilo. Il negozio è all’interno del centro commerciale Europa in via Repubblica Dominicana a Grosseto e nei 160 metri quadrati a disposizione si presenta con una doppia anima: da una parte, per accontentare i gusti dei giovani ci saranno capi già pronti con una linea dedicata ai teenagers, dall’altra il vero e proprio cuore artigianale con la sartoria. E qui sta la novità: GiammjLab è sartoria e camiceria su misura. Nell’era delle grandi marche, dei franchising, dell’omologazione degli abiti, Giovanni Caso si pone come un imprenditore controcorrente e investe in artigianalità sartoriale.

Tessuti, bottoni, fili e manodopera saranno rigorosamente italiani a garantire una attenzione marcata all’alta qualiltà. Il cliente che si rivolgerà al laboratorio sarà accolto dal sarto che prenderà le misure con metro e spilli e le inserirà in un database super tecnologico creato appositamente. A quel punto saranno scelti i tessuti, i modelli, le finiture, i tipi di colletto e si procederà poi all’esecuzione su misura della camicia o dell’abito per un prodotto finale che si adatterà perfettamente alla fisionomia dei clienti. Come una volta, il sarto consiglierà, proverà gli abiti, taglierà i tessuti, stirerà le camicie, preparerà colletti e polsini affinché la camicia, il pantalone, la giacca o il panciotto siano “perfettamente artigianali”. “Le materie prime - dice ancora Caso - sono di eccellenza perchè soltanto in questo modo potremo garantire l’unicità e la cura di ogni dettaglio.

Qui in Maremma dove l’artigianato di qualità è uno dei punti di forza dell’economia e un settore che rappresenta il valore aggiunto di questa terra, l’alta sartoria non poteva mancare. Ed è mancata per troppo tempo. Può sembrare strano, quasi una pazzia oggi, investire in un progetto che riguarda una nicchia di clientela ma noi ci crediamo con tutte le nostre forze e pensiamo davvero di poter aprire un mercato che darà prestigio al nostro territorio e che ci darà soddisfazione”.

Intanto Giovanni Caso anticipa che questo laboratorio sarà il primo tassello di un progetto molto più grande. "Con alcuni amici abbiamo da tempo in progetto di riportare la produttiva sartoriale a Grosseto. E' nel mio cuore la Mabro e per adesso non dico di più". GiammjLab si presenta con un reparto sartoriale specializzato sulla moda uomo ed è stato pensato all’interno con spazi dedicati alle attese delle signore che accompagnano il marito o il figlio e camerini dove il sarto possa prendere le misure in totale privacy. Il laboratorio sartoriale si trova nel centro commerciale Europa in via Repubblica Dominicana, zona Cittadella a Grosseto.