Torna “Il Piazzalibri”, la città si anima

Il festival del libro e della letteratura per bambini e ragazzi va in scena in scuole, librerie e vie del centro

La presentazione

La presentazione

Grosseto, 6 maggio 2017 - Si chiama “Il Piazzalibri”, il Festival del libro e della letteratura per bambini e ragazzi che il Comune di Grosseto organizza attraverso la biblioteca Chelliana nel capoluogo grossetano. Una rassegna, quella in programma da mercoledì 10 (l'inaugurazione è alle 9 alle Casette cinquecentesche) a domenica 14 maggio, ormai consolidata, dedicata alla promozione della lettura tra i giovanissimi e che quest’anno avrà come filo conduttore la natura e l'ambiente. Saranno cinque giorni ricchi di iniziative varie, capaci di soddisfare tutti i gusti e di coinvolgere i ragazzi di ogni età: dai piccolissimi della scuola dell’infanzia agli studenti delle scuole medie.

“Una delle sorprese più piacevoli di questo primo anno alla guida della città – ha detto il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna – è stato scoprire quante preziose risorse si celino all’interno dell’ente; e il settore cultura è uno di quegli spazi che riservano progetti importanti e professionalità animate da passione e dedizione. Il Piazzalibri ne è una valida testimonianza. E’ un’iniziativa che va oltre i confini della cultura e dell’attività canonica della biblioteca, andando a toccare vari ambiti d’azione e andando a coinvolgere le scuole, gli esercizi commerciali, le famiglie, gli spazi pubblici e privati della città. Un evento educativo e ludico, capace di formare e aggregare all’insegna della conoscenza e del divertimento”.

“Il Piazzalibri 2017” continuerà ad avere il suo centro nevralgico sulle Mura medicee nelle Casette cinquecentesche, ma porterà il Festival anche fuori dalla sua sede storica: saranno infatti trasformati in palcoscenici suggestivi i luoghi istituzionali della cultura come i Musei e le Clarisse, così come le librerie cittadine, le scuole dei vari istituti comprensivi, altre istituzioni cittadine come la Provincia e il Polo universitario. E ancora le vie e le piazze del centro storico. Mostre, laboratori, incontri di lettura, teatro, sport, seminari con particolare attenzione alle tematiche della natura, del paesaggio, della tutela e del rispetto dell’ambiente.