Via libera alla "vendemmia turistica", che consente alle aziende vitivinicole di far provare ai loro visitatori l’esperienza della raccolta dell’uva. Con questo accordo viene regolarizzata questa pratica indicando nel dettaglio come comportarsi. Per vendemmia turistica si intende "l’attività di raccolta dell’uva, non retribuita e di breve durata, avente carattere culturale e ricreativo, svolta da turisti e correlata preferibilmente al soggiorno in strutture ricettive del territorio o alla visita e degustazione delle cantine locali". Le aziende di Pitigliano interessate a proporre questa esperienza sono invitate a renderlo noto all’Amministrazione comunale, inviando un’e-mail a [email protected].
"E’ un’opportunità interessante che il Comune vuole promuovere tra le aziende locali. – afferma Claudia Elmi, assessore al turismo –. Finalmente sarà possibile far conoscere ai turisti una parte fondamentale del lavoro in vigna, in tutta sicurezza, e senza incorrere in equivoci spiacevoli con l’autorità preposta ai controlli. Una grande occasione per promuovere il turismo esperienziale, accontentando i visitatori più esigenti che cercano qualcosa di speciale per entrare in contatto con la comunità locale".