Danni al Cavallino, arrestato il vandalo

Ripristinato a tempo di record il simbolo del 4° Stormo. L’uomo è stato processato per direttissima e poi rimesso in libertà

Il Cavallino bianco danneggiato

Il Cavallino bianco danneggiato

Grosseto, 15 aprile 2022 - E’ stato arrestato il vandalo che la sera di mercoledì ha assalito e deturpato il cavallino bianco che si trova sul lungomare di Marina di Grosseto. E' un 32enne di Buenos Aires, plurisegnalato dalle forze dell’ordine, era stato arrestato dai carabinieri almeno tre volte in provincia di Grosseto, l’ultima volta dopo aver creato caos e scompiglio in tribunale a Grosseto, sempre per il solito motivo, "chiedo giustizia". Questa volta invece ha trovato le manette grazie alla prontezza dei carabinieri.

L’argentino è accusato di danneggiamento aggravato di un monumento esposto alla pubblica fede, rerato che prevede l’arresto facoltativo e a discrezione delle forze dell’ordine che operano in quel momento. E i carabinieri della Compagnia di Grosseto hanno dunque proceduto, insieme e d’accordo con il magistrato di turno, il Pm Federico Falco, a far scattare le manette ai polsi all’uomo che sarà processato per direttissima. L’arresto è stato convalidato e l’uomo rimesso in libertà.

Il Cavallino intanto, grazie all’intervento della ditta di Grosseto Elettromeccanica Moderna di Ulisse Ferretti. Ieri mattina infatti due operai della ditta hanno riposizionato, grazie ad una gru, l’opera nella sua posizione originale. L’uomo aveva infatti danneggiato prima la vetroresina che copre la struttura portante in metallo e poi l’aveva segata.

"Grazie all’assessore Riccardo Ginanneschi - ha detto il sindaco Vivarelli Colonna - che già durante la notte scorsa aveva programmato tempi e modi di intervento, grazie alla Elettromeccanica Moderna di Ulisse Ferretti che ha scelto di non privare Marina di quel simbolo nemmeno per un minuto, intervenendo in loco con gli strumenti adeguati in loro possesso, grazie alla forza che la cittadinanza marinese e grossetana ci ha trasmesso per reagire prontamente allo schiaffo subito con un gesto folle, ma scientificamente studiato, il cavallino di Francesco Baracca, il simbolo del 4 Stormo e del legame fraterno con la nostra città, è di nuovo rampante sul lungomare di Marina. Valuteremo in Giunta quali azioni, per il danno materiale, morale e di immagine subito, intraprendere legalmente nelle sedi opportune. Valuteremo in base ai tempi e ai modi della giustizia, se richiedere al Questore per l’uomo anche un "Daspo Willy" limitato a alcune aree, o un provvedimento più ampio che lo tenga fuori dall’intero territorio comunale".